Jim Parsons: "Ho avuto il Covid. Ecco come Sheldon avrebbe affrontato la pandemia"

Jim Parsons ha raccontato di aver contratto il Covid a marzo ed ha raccontato come Sheldon di The Big Bang Theory avrebbe affrontato la pandemia.

Jim Parsons è intervenuto durante il The Tonight Show di Jimmy Fallon, raccontando di aver avuto il Covid a marzo e spiegando in che modo un noto germofobo come Sheldon di The Big Bang Theory, personaggio da lui interpretato, avrebbe affrontato la pandemia.

Questa settimana su Netflix esordirà The Boys in the Band, il film prodotto da Ryan Murphy che vedrà protagonista (anche) Jim Parsons. L'attore statunitense, noto soprattutto per aver interpretato, per oltre dieci anni, il personaggio di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory, è intervenuto durante il The Tonight Show di Jimmy Fallon ed ha colto l'occasione per raccontare per la prima volta di aver avuto il Covid-19.

Parsons ha ammesso che inizialmente pensava che si trattasse soltanto di un raffreddore ma poi sono emersi alcuni dei sintomi più caratteristici del Covid-19, come la completa perdita del gusto e dell'olfatto. "Sì, ce l'avevamo sia io che mio marito Todd Spiewak. L'abbiamo contratto presto, era circa la metà di marzo", ha detto Parsons. "Non sapevamo cosa fosse. Pensavamo di avere solo il raffreddore. Ma poi questo sembrava meno probabile, finché non abbiamo perso completamente il nostro senso dell'olfatto e del gusto. Non mi rendevo conto di come potessero sparire completamente il gusto e l'olfatto. In più, quando sei in quarantena non c'è davvero altro da fare che mangiare e, oh mio Dio, è stato brutale".

The Big Bang Theory: Johnny Galecki 	Johnny Galecki e Jim Parsons in una divertente foto dell'episodio The Opening Night Excitation
The Big Bang Theory: Johnny Galecki Johnny Galecki e Jim Parsons in una divertente foto dell'episodio The Opening Night Excitation

L'interprete di Hollywood ha poi raccontato che, durante la quarantena, ha cercato altri sbocchi creativi per compensare l'impossibilità di recitare: "Ho seguito un corso di pittura per un po', poi anche un corso di scrittura creativa ma poi tutto si è esaurito. Non so se la verità è che quando sei un attore dovresti fare soltanto quello o se sono solo io a non avere perseveranza per riuscire in qualcosa che non sia la recitazione".

Ricordiamo che Jim Parsons ha detto addio a Sheldon dopo ben dodici stagioni di The Big Bang Theory e, negli ultimi mesi, moltissimi fan della serie si sono chiesti come avrebbe affrontato la pandemia un germofobo come Sheldon. Parsons pensa che il suo personaggio se la sarebbe cavata bene perché è qualcosa per cui si è preparato da sempre.

"È stato progettato per questo", ha detto Parsons. "Questo è il momento che stava aspettando. Proprio pensando a questo, di recente, mi è tornato in mente un intero episodio in cui Sheldon aveva deciso di rimanere in casa al sicuro, mandando in giro Shel-bot e controllandolo da remoto attraverso uno schermo. Le persone si ritrovavano in comitive e così mandava fuori lui al suo posto, rimanendo comodamente seduto nella sua stanza".