James Dean: la famiglia approva il film postumo con immagini in CGI

La famiglia di James Dean approva la sua apparizione postuma, e in CGI, nel film Finding Jack, a dispetto delle polemiche degli ultimi giorni.

James Dean ne Il gigante
James Dean ne Il gigante

James Dean, la sua famiglia approva la sua apparizione "postuma" e in CGI nel film Finding Jack. Lo hanno detto i produttori del progetto, un lungometraggio bellico basato sull'omonimo romanzo, durante una discussione all'American Film Market, lo stesso evento dove è stato annunciato il progetto.

Come precedentemente riportato, l'intenzione è di far interpretare uno dei personaggi principali a James Dean, morto in circostanze tragiche nel 1955 all'età di 24 anni, tramite l'uso di CGI per il corpo e di un imitatore per la voce. Il produttore Donald A. Barton, intervistato da Variety, afferma di essere rimasto sorpreso dalle reazioni negative, e che il film onorerà il lascito artistico di Dean: "La famiglia ha letto la sceneggiatura ed è completamente d'accordo con noi." L'altro produttore Anton Ernst aggiunge: "Credo che daremo la consapevolezza di chi fosse James Dean a una nuova generazione di spettatori."

James Dean posa ironicamente in una bara
James Dean posa ironicamente in una bara

L'annuncio dell'uso posticcio del divo di Gioventù Bruciata nel film è stato accolto in modo per lo più negativo: tra gli altri, anche Chris Evans e Elijah Wood hanno criticato l'idea di riesumare James Dean in digitale per un film.

Gioventù bruciata: da James Dean a Heath Ledger, le vite spezzate di Hollywood

Non è la prima volta che le tecnologia digitale viene usata per questi scopi, e nemmeno la prima volta che fa discutere: nel 2004 la CGI riportò in vita Laurence Olivier per un cameo in Sky Captain and the World of Tomorrow, e tre anni fa ci fu un dibattito sull'etica dietro la scelta di far tornare Peter Cushing, morto nel 1994, nel ruolo di Moff Tarkin per Rogue One: A Star Wars Story (difatti per Carrie Fisher, morta prima dell'inizio delle riprese del capitolo finale della saga, è stata esclusa l'opzione digitale, e si è fatto uso di materiale inedito proveniente dai film precedenti). A far discutere maggiormente è anche la presenza che dovrebbe avere James Dean rispetto agli altri due casi citati: il suo personaggio è descritto come secondo protagonista del film, e dovrebbe apparire nel 30-40% del lungometraggio.