James Cameron nella Fossa delle Marianne

Il regista di Titanic si imbarcherà in una straordinaria spedizione scientifica che lo condurrà nel punto più profondo dell'oceano.

Il regista James Cameron sta per affrontare una sfida oltre i limiti dell'essere umano. L'autore di Titanic e Avatar, fresco di nomina a esploratore del National Geographic, si prepara a raggiungere il punto più profondo dell'oceano, la famigerata Fossa delle Marianne. Il progetto scientifico, noto come Deepsea Challenge, verrà realizzato da Cameron in sinergia con National Geographic Society e Rolex e vedrà il regista impegnato a raggiungere il fondo dell'oceano in solitaria a bordo di un sommergibile speciale ideato da lui per fare un passo avanti nella ricerca scientifica e nell'esplorazione dei fondali marini. La storica spedizione Deepsea Challenge sarà la prima esplorazione estensiva della Fossa delle Marianne e ha lo scopo di raggiungere il punto più basso della fossa, il 'Challenger Deep', per sostarvi sei ore. L'intento di Jamen Cameron è quello di trascorrere sei ore nel fondo dell'Oceano Pacifico per raccogliere esemplari di piante, rocce e fossili che andranno ad arricchire le ricerche nella biologia marina, microbiologia, astrobiologia, geologia marina e geofisica. Facendo affidamento sugli avanzati strumenti tecnologici creati da Cameron e dal suo team, la scorsa settimana sono stati effettuati alcuni test al largo della costa di Papua, in Nuova Guinea. I test, che si sono conclusi positivamente, includevano un'immersione a più di 8 chilometri di profondità nel rivoluzionario sommergibile Deepsea Challenger, risultato di otto anni di sforzi e ricerche, che attualmente è l'unico sommergibile esistente in grado di affrontare tali profondità. Il pubblico potrà seguire la spedizione di James Cameron sul sito www.deepseachallenge.com.

Il Challenger Deep è stato raggiunto solo una volta, il 23 gennaio 1960, dall'ufficiale della marina americana Don Walsh e dall'oceanografo svizzero Jacques Piccard a bordo del batiscafo Trieste. I due trascorsero circa 20 minuti sul fondo dell'oceano prima di risalire alla superfice. Ora, 52 anni dopo, il Deepsea Challenger di Cameron rappresenta un momento di rottura nella storia della scienza e ovviamente anche nell'arte cinematografica. James Cameron ha creato un sistema in grado di documentare la storica spedizione in high-resolution 3-D, forte dell'esperienza sottomarina per riprendere i resti del Titanic. Frutto della Deepsea Challenge Experience sarà uno spettacolare film documentario commissionato dal 3D National Geographic Channel e dal National Geographic Magazine.