In forma con Madonna!

La popstar si prepara a lanciare un franchise di health club, gli 'Hard Candy Fitness' che prende il nome dal titolo del suo ultimo album.

Chi l'avrebbe mai pensato che per tenersi in forma bastava mangiare caramelle? Dal nome che Madonna ha scelto per la sua catena di health club, Hard Candy Fitness, sembra che fino ad oggi tutti quelli che come noi si sono privati di dolci e caramelle si siano disperati inutilmente. Abbiamo sbagliato tutto! Proviamo a immaginare come saranno questi, indubbiamente lussuosi, centri sportivi sparsi per il globo: divani e poltroncine di pan di zucchero, porte di cioccolato glassato, attrezzi ginnici alla liquirizia e ovviamente bagni aromatici in vasche colme di mentine, 'spicchi' di limone e arancia triturati per impacchi anti-cellulite e tanti frullati a base di latte e caramelle mou.
In pratica la versione ginnica di Hansel e Gretel.

Non fatevi ingannare dal nome, lasciate le speranze, caricate i pesi ed entrate! Stiamo parlando di Madonna, la Regina del Pop, colei che a più di cinquant'anni è più che in splendida forma, è divina e ci fa vergognare dello stato indecente dei nostri muscoli sartori (interno coscia, ragazze n.d.r.). Scherzi a parte, il nome scelto per il progetto è preso dal suo album del 2008 e il sito ufficiale di Madge ha dato l'annuncio proprio oggi su quest'ultima operazione finanziaria della cantante, che comparirà all'inaugurazione della palestra a Città del Messico (2,787 metri quadrati più o meno) che avverà il 29 Novembre. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, i nomi delle località scelte per le Candies sono ancora top secret. Mark Mastrov, il dirigente della New Evolution Ventures (fondatore della catena 24 Hours Fitness), ha dichiarato "il suo tocco sarà ovunque; Hard Candy Fitness sarà in pratica il riflesso del punto di vista di Madonna su ogni singolo dettaglio, dalle luci, alla musica, al design." Se iscriversi a una Hard Candy Fitness ci trasformerà in versioni italiane di Madonna siamo già in fila davanti alla porta. Con la speranza però, di non dover conoscere a menadito anche la Cabala...