I Coen riscrivono Unbroken per Angelina Jolie

L'opera seconda da regista della bella diva avrà la firma dei terribili fratelli del Minnesota.

Dopo il buon esito di In the Land of Blood and Honey, Angelina Jolie sembra intenzionata a ripetere l'esperienza da regista. Tra i suoi piani c'è l'adattamento del romanzo di Laura Hillenbrand Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio, pubblicato nel 2010. Il libro narra l'incredibile vicenda dell'olimpionico eroe di guerra Louis Zamperini, sopravvissuto a un terribile incidente aereo e catturato dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale. Ad aiutare la Jolie nella sua impresa saranno i fratelli Coen. Joel ed Ethan hanno accettato di rimettere mano alla sceneggiatura firmata in prima bozza da Richard LaGravenese e William Nicholson. Unbroken sarà co-finanziato e co-prodotto da Universal e Walden Media.

Nel maggio del 1943 un bombardiere americano precipita nel mezzo dell'Oceano Pacifico. Dell'equipaggio si salvano soltanto tre membri, uno dei quali è Louis Zamperini, figlio di immigrati italiani. Comincia così, con un minuscolo canotto alla deriva mitragliato dagli aerei giapponesi, una delle più straordinarie odissee della Seconda guerra mondiale. Dopo aver percorso 3200 chilometri in mare nutrendosi di uccelli crudi e fegato di pescecane, i tre sbarcano su un'isola in mano giapponese. Per due anni passeranno da un campo di prigionia all'altro, incontrando sadici aguzzini come il sergente Watanabe e misurandosi ogni giorno con la possibilità di essere uccisi, fino alla resa del Giappone e alla liberazione. Questa, per Louis Zamperini, è solo l'ennesima prova di una vita avventurosa sin dall'infanzia: giovanissimo delinquente di strada, aveva trovato nell'atletica leggera una via d'uscita, diventando un campione di mezzofondo e partecipando con onore ai 5000 metri alle Olimpiadi di Berlino del 1936 (dove aveva ricevuto i complimenti di Hitler in persona). Reclutato nell'Aviazione nel 1940, mentre si stava preparando alle sue seconde Olimpiadi, prima di precipitare con il suo B24 nel Pacifico era sopravvissuto a durissimi combattimenti alle Hawaii. Conclusa la guerra, anche il rientro in patria non è semplice: gli incubi lo tormentano, portandolo a rifugiarsi nell'alcol. Poi il matrimonio con una ragazza di buona famiglia, bella e intelligente, e la riscoperta della fede.

Mentre nelle sale italiane possiamo apprezzare Gambit, il cui script è firmato dai fratelli Coen, i due registi si preparano alla premiere del loro biopic musicale Inside Llewyn Davis, in arrivo al cinema prossimamente.