I-Club: gli italiani festeggiano i 60 anni di Cannes

Gli spazi dell'I-Club ospitaranno le nostre compagini: ci saranno i Taviani, Olmi, Luchetti e gli attori Riccardo Scamarcio ed Elio Germano.

Quest'anno il cinema italiano a Cannes si presenta per la prima volta tutto insieme negli spazi di I-Club, al primo piano dell´hotel Hilton, sulla Croisette; nel luogo dove, fino agli anni '80, sorgeva il vecchio Palais du Cinema e dove oggi risiede la Quinzaine des Réalisateurs. Nonostante (purtroppo) 'assenza di titoli italiani dal fatidico sessantesimo Concorso (ma la cinematografia italiana mantiene la seconda posizione assoluta nella storia dei Palmares), la partecipazione di talenti e professionisti nazionali si annuncia quanto mai ricca: hanno infatti già confermato la loro presenza sulla terrazza dell'Hilton Ermanno Olmi, Paolo Taviani e Vittorio Taviani (a Cannes per festeggiare i 30 anni della Palma d'Oro di Padre Padrone), Daniele Luchetti, Riccardo Scamarcio ed Elio Germano.

Per l'Industry, sia il cinema pubblico, sia quello privato e quello indipendente oltre alle maggiori istituzioni culturali italiane hanno scelto l´Hilton come base operativa: la squadra dei partner comprende: il Gruppo Cinecittà Holding che quest´anno festeggia anch´essa un compleanno importante - i 70 anni degli stabilimenti di Cinecittà-; Anica; A.P.I. (Autori e Produttori Indipendenti); la Festa del Cinema di Roma; le Giornate degli Autori; il Museo Nazionale del Cinema di Torino; Centro Sperimentale di Cinematografia; Rai Cinema; S.N.G.C.I. - Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani; Coming Soon Television; Cinecittà News; Rivista del Cinematografo e, primo partner internazionale, The Hollywood Reporter.

Negli spazi di I-Club avranno sede anche 5 esportatori (Filmexport Group, Intramovies, Minerva Pictures, Movietime, Variety Communications) e una rappresentanza qualificata di Istituzioni regionali. In prima fila Mediateca Regionale Toscana, Toscana Film Commission e Fondazione Sistema Toscana con un sostanzioso intervento in partnership sulla "macchina spettacolare" e comunicativa del Club e Filas - Regione Lazio con l'organizzazione di incontri fra cinematografie.

I servizi offerti da I-Club comprendono:
- un business center con annesso courtesy bar di circa 600mq (accessibili solo con badge I-Club)
- uno spazio per incontri e convegni;
- uffici e stand per compagnie e prodotti "Made in Italy"

Negli spazi interni e sulla terrazza è possibile creare eventi e serate di gala con menu decisamente italiano e mediterraneo. Una cucina trasferita, armi, bagagli e chef, da Venezia: la città che detiene con orgoglio il primato del festival più antico del mondo e che, con gli chef Luca Pradel e Mario Dalena, lancia una sfida (fortunatamente gastronomica) sulla Croisette. I due artisti del "food mediterraneo" si presentano a Cannes per il terzo anno consecutivo e promettono un melange agro-dolce di meraviglie... ma non svelano i dettagli.

Al momento è top secret anche l´allestimento immaginato da un architetto di grande talento, Beppe Riboli. Il mago della notte (oltre 200 discoteche e locali di spettacolo progettati in tutto il mondo) e già dirigente di Fabrica con Oliviero Toscani, promette una sorpresa che "farà girare la testa alla Croisette". Immagini, suoni e luci per chi vuol vedere da vicino il festival e... essere visto sulla terrazza più bella di Cannes (80 metri lineari di sviluppo lungo il mare).

Nell´agenda degli eventi sono già confermate la promozione di Mio fratello è figlio unico (Un certain Regard), il lancio di nuovi titoli italiani presentati al Marché du Film ed incontri dedicati allo sviluppo di progetti di coproduzione oltre ad eventi di lancio dei festival (Festa di Roma, Giornate degli Autori di Venezia, Taormina, Giffoni, Viareggio, Ischia Global, Capalbio...).

Budget? "Molto contenuto" assicurano la società organizzatrice di I-Club, la RSB Comunicazione di Roma. "Tutti i partecipanti si sono tassati di una quota proporzionale alle loro possibilità e agli spazi occupati. Il resto verrà dal banqueting e dallo sponsoring. In tutto, un budget di meno di 350.000 Euro effettivi e 120.000 Euro di controvalore a prezzi di listino in scambio merce (visibilità e servizi in cambio di spazi pubblicitari sui giornali, tecnologie e prodotti alimentari). Meno del 30% del totale del budget effettivo proviene (tramite i partner) da fondi pubblici".

Gli sponsor (in collaborazione con Carry On e CLAP). Kartell e Floss per gli arredi interni ed esterni. Acqua San Pellegrino, Acqua Panna, Amadori, Associazione Produttori di Olio di Bagno a Ripoli, Bonaventura Maschio, Borgomolino, Caffé Aiello, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio per la Tutela del Formaggio Casatella Trevigiana, Fabbrica del Panforte, Figulì - Foglie di Visnadello Parma Alimentare, Pasta Garofalo, Rigoni di Asiago, Salumi De Stefani...