I bastardi di Pizzofalcone 3: trama della quinta puntata, stasera su Rai1

Stasera su Rai1, alle 21:25, penultimo appuntamento con I bastardi di Pizzofalcone 3: ecco la trama della quinta puntata.

I bastardi di Pizzofalcone 3 torna stasera su Rai1 alle 21:25.
La serie tv torna con il suo solito appuntamento del lunedì, che è anche il penultimo per una stagione che, di volta in volta, ha trionfato nella gara di ascolti.

Dalla trama della quinta puntata, dal titolo Sangue, scopriamo che una commessa di farmacia viene uccisa da un balordo durante una rapina. Ma alcuni elementi lasciano pensare che dietro a questo incidente si nasconda un caso ben più complesso. E' un delitto che il commissario Martini sente come proprio, facendo scoppiare un conflitto all'interno dei Bastardi. Intanto, l'ispettore Lojacono si avvicina sempre più all'autore dell'attentato al ristorante di Letizia e a una rivelazione molto difficile da sopportare...

Il cast

Ne I Bastardi di Pizzofalcone 3 ritroveremo Alessandro Gassmann (Giuseppe Lojacono), Carolina Crescentini (Laura Piras), Antonio Folletto (Aragona), Tosca D'Aquino (Ottavia), Massimiliano Gallo (Commissario Palma), Gianfelice Imparato (Pisanelli), Simona Tabasco (Alex Di Nardo), Gennaro Silvestro (Francesco Romano), Gioia Spaziani (Letizia), Serena Iansiti (Rosaria Martone), Matteo Martari (Buffardi) e Maria Vera Ratti (Elsa Martini).

La sinossi della terza stagione

La terza stagione de I bastardi di Pizzofalcone ha inizio subito dopo l'esplosione della bomba che ha provocato morti e feriti davanti alle vetrine del ristorante di Letizia. L'ispettore Lojacono è il primo a dover affrontare la crisi emotiva che affligge i sopravvissuti. I sensi di colpa e le accuse reciproche minano la vita personale e la sfera emotiva di tutta la squadra che non fa che ripetersi un'unica invadente domanda: chi ha messo quella bomba e perché? I Bastardi sono vittime dell'attentato e quindi è precluso loro indagare sull'accaduto. Dovranno farlo di nascosto, facendo i conti con i metodi scorretti e inefficienti di un procuratore venuto da Roma.

A portare ulteriore scompiglio l'arrivo di un nuovo commissario a Pizzofalcone, Elsa Martini, appena prosciolta da un processo per la morte di un pedofilo. La Martini è stata dichiarata innocente, ma le voci di una vera e propria esecuzione non si sono spente. Questo fa di Elsa una "Bastarda" a pieno titolo. La sua presenza volitiva spariglia le logiche del gruppo e il sospetto aleggia sempre su di lei: Elsa ha davvero ucciso un uomo a sangue freddo?
Intanto la città distesa sotto la collina di Pizzofalcone continua a vivere. In una Napoli sospesa tra tradizione e modernità, incanto e disincanto, bellezza e oscurità, si generano delitti su cui la squadra è chiamata ad indagare. Reati che scaturiscono dal cuore delle miserie umane. Una commedia umana amara, piena di grande verità emotiva.