I bastardi di Pizzofalcone 3, terza puntata stasera su Rai1: la trama

Eccezionalmente stasera su Rai1, alle 21:25, appuntamento con I bastardi di Pizzofalcone 3: ecco la trama della terza puntata.

I bastardi di Pizzofalcone 3 torna stasera su Rai1 alle 21:25. Appuntamento anticipato dal lunedì alla domenica, quello di questo 3 ottobre 2021, per lasciare spazio, domani, agli approfondimenti di Porta a Porta sulle elezioni amministrative.

La trama della terza puntata, intitolata Rose, anticipa che quando si ritrova coinvolto in un efferato omicidio, uno dei Bastardi si ritrova a fare i conti con i demoni del suo passato.
Senza la possibilità di chiedere aiuto ai suoi amici e colleghi, dal momento che nemmeno lui sa se è o no colpevole dell'omicidio.
Tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni, la nuova stagione, diretta da Monica Vullo, è composta in totale da 6 episodi.

Il cast

Ne I Bastardi di Pizzofalcone 3 ritroveremo Alessandro Gassmann (Giuseppe Lojacono), Carolina Crescentini (Laura Piras), Antonio Folletto (Aragona), Tosca D'Aquino (Ottavia), Massimiliano Gallo (Commissario Palma), Gianfelice Imparato (Pisanelli), Simona Tabasco (Alex Di Nardo), Gennaro Silvestro (Francesco Romano), Gioia Spaziani (Letizia), Serena Iansiti (Rosaria Martone), Matteo Martari (Buffardi) e Maria Vera Ratti (Elsa Martini).

La sinossi della nuova stagione

La terza stagione de I bastardi di Pizzofalcone ha inizio subito dopo l'esplosione della bomba che ha provocato morti e feriti davanti alle vetrine del ristorante di Letizia. L'ispettore Lojacono è il primo a dover affrontare la crisi emotiva che affligge i sopravvissuti. I sensi di colpa e le accuse reciproche minano la vita personale e la sfera emotiva di tutta la squadra che non fa che ripetersi un'unica invadente domanda: chi ha messo quella bomba e perché? I Bastardi sono vittime dell'attentato e quindi è precluso loro indagare sull'accaduto. Dovranno farlo di nascosto, facendo i conti con i metodi scorretti e inefficienti di un procuratore venuto da Roma.

A portare ulteriore scompiglio l'arrivo di un nuovo commissario a Pizzofalcone, Elsa Martini, appena prosciolta da un processo per la morte di un pedofilo. La Martini è stata dichiarata innocente, ma le voci di una vera e propria esecuzione non si sono spente. Questo fa di Elsa una "Bastarda" a pieno titolo. La sua presenza volitiva spariglia le logiche del gruppo e il sospetto aleggia sempre su di lei: Elsa ha davvero ucciso un uomo a sangue freddo?
Intanto la città distesa sotto la collina di Pizzofalcone continua a vivere. In una Napoli sospesa tra tradizione e modernità, incanto e disincanto, bellezza e oscurità, si generano delitti su cui la squadra è chiamata ad indagare. Reati che scaturiscono dal cuore delle miserie umane. Una commedia umana amara, piena di grande verità emotiva.