Hunger sbarca al NapoliFilmFestival

Il film di Steve McQueen è uno degli eventi del sabato del NapoliFilmFestival, che prevede anche la presenza di Stefano Incerti come ospite dell'appuntamento 'serata d'onore'.

Sarà proiettato alle 19:30 nell'Auditorium di Castel Sant'Elmo Hunger, portato all'undicesima edizione del NapoliFilmFestival in collaborazione con il Museo Madre. Il film, vincitore a Cannes 2008 della prestigiosa Camera d'Or per la migliore opera prima, segna l'esordio alla regia dell'artista di fama internazionale Steve McQueen e raccconta le ultime sei settimane di vita di Bobby Sands, ufficiale comandante dei prigionieri dell'IRA nel carcere di Long Kesh (tristemente noto per i Blocchi H in cui erano rinchiusi i ribelli dell'esercito rivoluzionario irlandese) morto in seguito allo sciopero della fame del 1981.

Non si tratta dell'unico appuntamento del sabato del Festival: alle 21 è prevista la serata d'onore con Stefano Incerti, negli anni '90 assistente alla regia di Martone e Corsicato ed ora a Napoli per girare il suo nuovo film con Toni Servillo come protagonista. Incerti sarà sul palco insieme a Diego De Silva per regalare le prime anticipazioni di Gorbaciov, il cassiere col vizio del gioco, che i due hanno sceneggiato insieme e che il regista ha cominciato a girare a Napoli lo scorso 8 giugno. Il film, prodotto da Devon Cinematografica, Surf Film e The Bottom Line con Teatri Uniti e che sarà distribuito da Rai Trade, narra la storia di un uomo soprannominato Gorbaciov, per una vaga somiglianza con l'ex leader sovietico, che non riesce a reprimere la sua pericolosa passione per il gioco d'azzardo.
Con Incerti sul palco del NapoliFilmFestival anche Angelo Curti, produttore e "guida" della nouvelle vague napoletana nata negli anni '90 e Pasquale Mari, direttore della fotografia della maggior parte delle opere del regista napoletano. Al termine dell'incontro con Incerti ci sarà la proiezione de Il Verificatore.

Si conferma quindi l'appuntamento serale del festival partenopeo che nella serata di venerdì ha ospitato Laura Morante, che, anche attraverso alcune clip dei suoi film, si è raccontata al pubblico dell'Auditorium dagli esordi con Bernardo Bertolucci ne La tragedia di un uomo ridicolo, fino ai film girati con Nanni Moretti (Sogni d'oro, Bianca, La stanza del figlio), Pupi Avati (Il nascondiglio) e Michele Placido con cui ha lavorato nel 2001 in Un viaggio chiamato amore e quest'anno ne Il grande sogno, l'atteso film di Placido sul '68 che uscirà nelle sale a settembre.
La Morante ha ricordato con il pubblico napoletano anche i suoi esordi teatrali con Carmelo Bene e le esperienze al'estero, dai tanti film girati in Francia alle esperienze con Vincente Aranda (Lo sguardo dell'altro) e Mike Figgis (Hotel).