Nel 2013 il maestro giapponese Hayao Miyazaki ha celebrato la fine della sua attività con Si alza il vento, perfetto canto del cigno. Dopo il suo pensionamento lo storico Studio Ghibli ha rallentato la sua attività produttiva co-producendo La tartaruga rossa, mentre Miyazaki ha deciso di godersi il ritiro realizzando un cortometraggio. Adesso però il maestro giapponese potrebbe averci ripensato.
Nel weekend il canale giapponese NHK ha trasmesso uno speciale intitolato Owaranai Hito Miyazaki Hayao (tradotto suona come L'uomo che non ha finito: Hayao Miyazaki). Nello speciale Miyazaki avrebbe rivelato di non essere stato soddisfatto dal corto realizzato per il Museo Ghibli, ma di avere voglia di fare qualcosa in più, perciò avrebbe presentato un progetto per un nuovo lungometraggio. Lo Studio Ghibli deve ancora dare l'ok al progetto, ma questa sarebbe una notevole novità nel campo dell'animazione.
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Per adesso del nuovo film in arrivo non si sa niente, ma Miyazaki avrebbe preventivato circa cinque anni per portare a termine il progetto. In realtà il sogno del regista sarebbe quello di ultimare il film in tempo per il 2019, prima che Tokyo ospiti le Olympiadi del 2020. Per il film Miyazaki ha in programma di realizzare uno storyboard con 100 inquadrature.
Nel frattempo il regista sta completando il suo nuovo corto, della durata di 12 minuti, intitolato Kemushi no Boro (Boro il bruco). Il film verrà completato nel 2017 e sarà disponibile solo per i visitatori del Museo Ghibli.
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