Hannibal: Bryan Fuller, "Ecco come sarebbe stata la quarta stagione"

Quello che avremmo visto nella prossima stagione di Hannibal, che forse non è del tutto perduta.

Il terzo season finale di Hannibal è andato in onda solo due giorni fa, una puntata che pare abbia soddisfatto in larga parte pubblico e critica, soprattutto considerando che si trova ad essere anche un finale di serie.

Già quando si seppe del rinnovo per la seconda stagione, si era detto che la storia di Red Dragon avrebbe occupato la quarta stagione, per poi proseguire con le vicende di Il silenzio degli innocenti nella quinta, qualora Bryan Fuller fosse riuscito ad aggiudicarsi i diritti alla MGM. Ma durante lo sviluppo della storia per la terza stagione, Fuller e colleghi si resero conto che l'esilio italiano di Hannibal non avrebbe potuto essere al centro di un'intera stagione, e così i 13 episodi di cui essa si compone sono stati destinati a due diversi capitoli, Hannibal in Italia e Red Dragon.

Hannibal: Mads Mikkelsen in una scena di The Number of the Beast is 666
Hannibal: Mads Mikkelsen in una scena di The Number of the Beast is 666

Ma lo sceneggiatore Bryan Fuller non ha abbandonato ogni speranza. In un'intervista a HifFix, infatti, avrebbe rivelato quali piani aveva in mente già da tempo per le ulteriori vicende dell'avvincente tv drama, senza però voler scendere troppo nei dettagli perché spera ancora che lo show possa tornare, in qualche modo.

Leggi anche - Hannibal, ultimo atto: The Wrath of the Lamb e la resa dei conti fra Will Graham e Lecter

"Martha De Laurentiis sta valutando di finanziare un film. La quarta stagione che avevo in mente è un tale nuovo inizio che spero ancora che in qualche modo ci sia possibile raccontarlo, e se non sarà proprio Il Silenzio Degli Innocenti, magari una mini-serie. Mi piacerebbe far tornare questo grande cast al grande schermo da cui proviene, riportare Hannibal Lecter al cinema, da cui proviene. Costituirebbe una simmetria perfetta".

Fuller ha poi anticipato il prosieguo della distorta relazione tra Will Graham e Hannibal Lecter: "La storia della quarta stagione, che è un grande cambiamento della relazione tra Will e Hannibal... era molto eccitante. Lo guardavo e pensavo 'Era davvero l'aspetto più interessante di questa storia'. Mi spiace non poterlo raccontare. Ma chissà cosa ci riserva il futuro?".

In un'altra intervista (CraveOnline) ha inoltre rivelato che per questa ipotetica nuova stagione, gli episodi avrebbero avuto una struttura doppia, dove la vicenda di Hannibal nell'ospedale (cui Chilton, profondamente segnato, non avrebbe fatto ritorno) correva parallela a quella di lui ai tempi del suo impiego da psichiatra, forse anche risalendo ad un periodo precedente a quello della prima stagione in cui l'abbiamo conosciuto, mentre teneva in cura Benjamin Raspail, e da lì partire per raccontare la vicenda de Il Silenzio Degli Innocenti che conosciamo.

Un intenso primo piano per Lee Pace
Un intenso primo piano per Lee Pace

Lo sceneggiatore aveva anche pianificato di far tornare Miriam Lass (Anna Chlumsky), e magari di ingaggiare Lee Pace nel ruolo di Buffalo Bill. E per quanto riguarda Clarice Starling, aveva pensato già ad un interessante colpo di scena.

"Ci sono varie opzioni. Ellen Page, che sarebbe fantastica e piuttosto in sintonia con la Clarice che conosciamo. Ma mi sarebbe interessato anche esplorare un personaggio proveniente da un differente background razziale. Una cosa è essere poveri e bianchi nel Sud, un'altra è essere poveri e neri. E potrebbe essere la chiave d'accesso necessaria per il personaggio, per rendere Clarice unica così come abbiamo provato a rendere unico Will Graham".

Bryan Fuller ora è impegnato per Starz con American Gods, trasposizione dell'affascinante romanzo di Neil Gaiman, progetto che potrebbe valergli un altro importante successo (vogliamo considerare tale anche Hannibal, nonostante la fine prematura)... tanto che, si augura lo stesso Fuller, Starz possa dare il via libera alla produzione di Hannibal.