Guardiani della Galassia 2: Elizabeth Debicki sarà la villain Ayesha?

L'attrice potrebbe calarsi nei panni della creatura perfetta che ha lo scopo di azzerare l'umanità sostituendola con esseri superiori per conquistare il mondo.

Nuovi rumor su Guardiani della Galassia 2 trapelano mentre le riprese sono in pieno svolgimento presso i Pinewood Studios di Atlanta. Oltre alla riconferma del cast principale, il secondo capitolo ospiterà l'arrivo di nuove star in ruoli misteriosi.

Lo stesso plot è ancora avvolto nel mistero. Per adesso è stato rivelato che Pom Klementieff interpreterà Mantis, Chris Sullivan sarà Taserface e Tommy Flanagan si calerà nei panni di Tullk. In più sappiamo che le star Sylvester Stallone e Kurt Russell e che Russell dovrebbe, presumibilmente, vestire i panni del padre di Star-Lord. Nessuna certezza al riguardo sui loro ruoli e su quello della bella Elizabeth Debicki, star di The Night Manager, che però, secondo una recente anticipazione, dovrebbe interpretare la principale villain del film.

Secondo JoBlo, la Debicki sarà la temibile Ayesha, alias Her/Kismet/Paragon. Il personaggio potrebbe avere diversi nomi e diverse forme, ma ai fan dei fumetti è nota per lo più come una creatura bionda e affascinante che ha l'aspetto di una dea. La presenza di Aysha nel MCU sarà fondamentale, soprattutto considerando che è stata creata dall'Enclave, un gruppo di scienziati riuniti con lo scopo di prendere il contro del mondo creando esseri geneticamente perfetti in modo tale da resettare l'umanità e farla ripartire a un livello superiore. La prima versione di questa creatura, nota come HIM, evolverà successivamente nel personaggio noto come Adam Warlock, che fuggirà dall'Enclave. Dall'Enclave, però, viene generata anche una creatura femminile, HER, alias Ayesha, anche lei in fuga dall'Enclave per riunirsi a HIM e generare con lui una nuova razza perfetta.

Al momento non sappiamo come la presenza di Aysha verrà giustificata in Guardiani della Galassia 2. Lo scopriremo quando il film approderà nelle sale, il 25 aprile 2017.