Grane per il Villaggio di Shyamalan

Per il film del regista indo-americano un flop al secondo week end di programmazione e un'accusa di plagio.

Dopo un ottimo risultato al box office americano nel primo week end di programmazione, nel secondo fine settimana gli incassi di The Village hanno registrato un calo del 68%, sintomo forse che il film, atteso con vivo interesse, ha deluso i più e sta soffrendo di un passaparola negativo. Accolto freddamente dalla critica, il nuovo film di M. Night Shyamalan è stato definito tecnicamente molto bello, ma narrativamente carente: insomma, la "sorpresa finale" che ha sempre caratterizzato i lavori del regista indo-americano, stavolta non avrebbe colto nel segno.
Gli oltre cinquanta milioni riscossi all'esordio nelle sale avevano fatto giubilare la Disney, che distribuisce il film; ora invece c'è preoccupazione, perché questo crollo va ben oltre le previsioni più nere.

Brutte notizie per Shyamalan anche su un altro fronte: sembra che la casa editrice Simon & Schuster stia preparando una causa legale contro di lui. Il soggetto di The Village, infatti, parrebbe ricalcare in maniera troppo precisa il plot del romanzo d'esodio della scrittrice Margaret Peterson Haddix, Running Out of Time, pubblicato nel '95.
Shyamalan aveva già affrontato un'accusa del genere, quando il suo Signs era stato tacciato di plagio; il soggetto, in quel caso, sarebbe venuto da una sceneggiatura inutilizzata dal titolo Lord of the Barrens. Nel 2002 il tribunale diede ragione a Shyamalan.