Gomorra: il sindaco di Afragola impedisce le riprese della serie

Il primo cittadino ha bloccato la realizzazione di alcune sequenza della seconda stagione della serie per tutelare l'immagine e le persone della sua città e del quartiere Salicelle, già oggetto di stereotipi.

Locandina di Gomorra - La Serie
Locandina di Gomorra - La Serie

Le riprese della seconda stagione di Gomorra - La Serie sono iniziate da poco più di una settimana, ma hanno già dovuto affrontare un problema organizzativo.
Il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, ha infatti impedito che venissero girate alcune sequenze nel quartiere Salicelle con una motivazione ben precisa: "Si tratta di un quartiere difficile, attraversato già da una profonda sofferenza sociale e vittima di uno stereotipo già diffuso e veicolato dai mass media. La spettacolarizzazione della fiction accentuerebbe inevitabilmente questo stereotipo e vanificherebbe il lavoro di riscatto in cui sono impegnati tanti cittadini, associazioni e questa amministrazione. Tutto questo sarebbe profondamente ingiusto".

La parrocchia di San Michele Arcangelo aveva già concesso il permesso di realizzare alcune riprese nella chiesa, tuttavia il primo cittadino ha voluto impedirle, pur apprezzando il prodotto televisivo, i contenuti, e la narrazione che veicola. La sua scelta è stata però presa per tutelare l'immagine e le persone della sua città e di quel quartiere.

Nei giorni scorsi il set si è spostato a Napoli, al Nuovo Teatro Sanità, dove sono arrivate per le strade quattro volanti della polizia, un'ambulanza, e molte comparse nella Piazzetta San Vincenzo, il tutto per realizzare la sequenza che sembra rivelerà il destino di Genny Savastano subito dopo il finale di "fuoco" della prima stagione.