Glee, Naya Rivera: "Lea Michele mi ignorava sul set"

L'attrice, che nella serie interpretava Santana, parla della rivalità tra lei e l'altra star di Glee: "Non le piace condividere i riflettori"

Nel suo libro di memorie, Sorry Not Sorry: Dreams, Mistakes and Growing Up, Naya Rivera ha parlato di diversi argomenti più o meno scomodi: i disturbi alimentari, la scelta di abortire durante le riprese di Glee per non compromettere la sua carriera, la fine della sua storia con Mark Salling, poi finito nei guai per possesso di materiale pedo-pornografico. E tra una cosa e l'altra, c'è anche spazio per la sua rivalità con Lea Michele, che arrivò ad un punto tale che le due smisero di parlarsi.

"Non odio Lea e non l'ho mai odiata" - premette Naya - "Entrambe siamo competitive e abbiamo grande forza di volontà. Una combinazione non esattamente facile. Quando due persone con personalità forti sono amiche, è facile che possano scontrarsi"

"Io credo che a Lea non faccia piacere condividere i riflettori con altri." - continua l'attrice - "Aveva grandi difficoltà a separare il lavoro dall'amicizia. Lea era molto più sensibile e a volte se le cose andavano storte, sembrava che volesse darne la colpa a me. Se mi lamentavo di qualcosa o di qualcuno, lei pensava che stessi parlando male di lei. Presto ha iniziato a ignorarmi e arrivò al punto che per tutte le riprese della sesta stagione, non mi disse neanche una parola."