Gianfranco D'Angelo, morto a Roma l’attore e comico di Drive In

Gianfranco D'Angelo è morto nella notte tra il 14 e 15 agosto: l'attore e cabarettista si è spento dopo una breve malattia al Policlinico Gemelli di Roma; aveva 85 anni e sarà ricordato per Drive In e il tormentone Has Fidanken.

Gianfranco D'Angelo è morto nella notte tra il 14 e 15 agosto 2021: l'attore e cabarettista era ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Personaggio cult dei film del filone della commedia sexy all'italiana degli anni '70, D'Angelo è diventato un volto noto della televisione con programmi come Drive In e Odiens, e una serie di parodie e tormentoni, tra cui quello di Has Fidanken. Aveva condotto la prima edizione di Striscia la notizia.

Il crimine non va in pensione: Gianfranco D'Angelo in una scena del film
Il crimine non va in pensione: Gianfranco D'Angelo in una scena del film

La notizia della morte di Gianfranco D'Angelo è stata diffusa in una nota dal suo Ufficio Stampa "L'attore Gianfranco D'Angelo è morto nella notte fra il 14 e il 15 agosto al Policlinico Gemelli di Roma dopo una breve malattia. Avrebbe compiuto 85 anni il 19 agosto", si legge nel comunicato. Gianfranco D'Angelo era nato a Roma il 19 agosto 1936, nella sua lunga carriera ha ricoperto il ruolo di attore, comico, cabarettista, doppiatore, imitatore e cantante.

Il debutto di D'Angelo avviene a teatro a 27 anni, l'attore partecipa a progetti importanti come Alleluja brava gente, della premiata ditta Garinei e Giovannini, i fondatori della commedia musicale. Dopo essersi esibito come cabarettista nei locali storici della nostra penisola approda al Bagaglino di Pier Francesco Pingitore, qui lavora insieme a personaggi come Gabriella Ferri, Enrico Montesano, Pippo Franco e Oreste Lionello. Nel 1974 partecipa alla sesta puntata di Milleluci, lo storico programma di Rai 1 condotto da Mina e Raffaella Carrà.

In questi anni l'attore diventa uno dei protagonisti dei film del filone della commedia sexy all'italiana, tra i quali ricordiamo La liceale, La dottoressa del distretto militare e La poliziotta fa carriera.

Nel 1983 inizia la sua avventura a Mediaset in quello che diventerà uno dei programmi cult della televisione di quegli anni, stiamo parlando di Drive in di Antonio Ricci, qui nasce anche la sua amicizia personale e artistica con Ezio Gregio. All'interno del programma Gianfranco D'Angelo dà vita a personaggi storici come 'as Fidanken' e 'Gervasetto'. In Drive in D'Angelo imita decine di personaggi tra cui Raffaella Carrà, Pippo Baudo e Marina Ripa di Meana, Pippo Baudo e Katia Ricciarelli. Nel 1988 è il primo conduttore di Striscia la Notizia insieme a Ezio Greggio.

Nella seconda metà degli anni '90 torna alla Rai per essere uno degli ospiti fissi di Raffaella Carrà in Carramba, che sorpresa!. Era sposato con Anna Maria D'Angelo. La coppia, che ha tenuto la sua vita privata lontano dai riflettori, ha avuto due figlie Daniela e Simona, anche loro attrici.