Ghostbusters: Leslie Jones risponde alle accuse di stereotipi razziali

A chi polemizza sul fatto che le scienziate sono tutte bianche, mentre il personaggio interpretato dalla Jones, è una donna normale che viene dalla strada, l'attrice ha dato la sua risposta.

Il primo trailer del reboot Ghostbusters ha riacceso le polemiche sulla trasformazione subita, nella nuova versione, dai personaggi del franchise. Dapprima le critiche si sono incentrate sulla scelta di volgere la storia al femminile, ma ora l'attenzione si concentra su una delle quattro interpreti, Leslie Jones, che dovrebbe dar vita a una sorta di versione al femminile di Winston Zeddemore.

La Jones, unica interprete di colore del quartetto, dà vita a un personaggio energico ed esplosivo che sembra aver appreso ciò che sa dalla strada, mentre le tre colleghe bianche sono tutte scienziate. Per molti questa caratterizzazione è sembrata troppo facile e un tantino razzista.

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Di fronte alle polemiche, Leslie Jones ha preso la parola diffondendo una lunga serie di Tweet in cui si chiede: "Perché una persona normale non può essere un acchiappafantasmi?" aggiungendo poi: "Sono confusa. E perché non posso essere io a interpretarli? Sono un'attrice. Andate a vedere il film!"

Polemiche o no, il trailer di Ghostbusters ha segnato la cifra record di 24 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore di pubblicazione. L'attenzione verso il reboot, che vede nel cast anche Melissa McCarthy, Kristen Wiig e Kate McKinnon è alle stelle! Ghostbusters approderà nelle sale il 28 luglio 2016.