Ghostbusters 3: Paul Feig contro gli haters del web

Il regista stigmatizza certi atteggiamenti deprecabili del popolo del web a commento dei nuovi progetti.

Nel corso della notte degli Oscar, Patricia Arquette ha ricordato le ingiustizie e le discriminazioni che ancora oggi le donne subiscono nel mondo del lavoro, anche nella Mecca dorata di Hollywood. Adesso a tornare sull'argomento è un uomo, per l'esattezza Paul Feig, prossimo regista di Ghostbusters 3, sequel del franchise tutto al femminile.

Corpi da reato: Sil regista Paul Feig durante la conferenza stampa della premiere berlinese del film
Corpi da reato: Sil regista Paul Feig durante la conferenza stampa della premiere berlinese del film

Proprio la scelta creativa fatta, ha permesso a Feig di toccare con mano la situazione femminile e l'opinione del grande pubblico espressa oggi grazie al web. "Internet è davvero divertente" spiega il regista. "Lo amo e lo odio al tempo stesso. Quando annunci un nuovo progetto, la prima ondata di commenti è incredibilmente positiva. Tutti sembrano felici. Poi arriva la seconda ondata e ti viene da pensare 'Oh mio Dio. Sono le cose più vili e misogine che abbia mai sentito nella mia vita'."

Feig pensa che Twitter sia il luogo con la maggior concentrazione di commenti al vetriolo. Tra le cose peggiori che gli siano state scritte negli ultimi quattro mesi c'è la frase 'Grazie per aver rovinato la mia infanzia'. "E' così drammatico. Onestamente, l'unico modo in cui potrei rovinare l'infanzia di qualcuno è entrare in una macchina del tempo e uccidergli i genitori."

Paul Feig trova anche il tempo per commentare il rumor che vorrebbe in preparazione anche un nuovo spinoff del Ghostbusters franchise interpretato da Channing Tatum. "La competizione non mi preoccupa. Ho sentito dei rumor, ma credo che ci siano abbastanza fantasmi da combattere nel mondo. Tutto ciò che so è che le mie attrici scenderanno in campo. Io non vorrei trovarmele contro".