Fantastic 4 – I fantastici quattro: Josh Trank e quel tweet sul “film che non vedrete”

Josh Trank, regista di Fantastic 4 - I fantastici quattro, firmò un memorabile tweet, poi cancellato, il giorno prima dell'uscita americana.

Fantastic 4 - I Fantastici Quattro: Jamie Bell, alias La Cosa, in azione
Fantastic 4 - I Fantastici Quattro: Jamie Bell, alias La Cosa, in azione

Josh Trank, regista di Fantastic 4 - I fantastici quattro, firmò un memorabile tweet, poi cancellato, il giorno prima dell'uscita americana del film. In risposta alle reazioni negative da parte della stampa e del pubblico internazionale (il film era già uscito in alcuni mercati stranieri) il cineasta scrisse "Un anno fa avevo una versione fantastica di questo film, e avrebbe ricevuto ottime recensioni. Probabilmente non la vedrete mai. Ma questa è la realtà."

Quel tweet fu eliminato abbastanza rapidamente, presumibilmente su richiesta della 20th Century Fox, ma ciò non fu sufficiente per salvare la reputazione del lungometraggio, i cui retroscena poco incoraggianti emersero un mese dopo in un articolo dell'Hollywood Reporter, dove persone al corrente della situazione affermarono che il film fosse stato approvato per i motivi sbagliati (i diritti erano prossimi alla scadenza).

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Fantastic 4 - I Fantastici Quattro: i protagonisti in azione
Fantastic 4 - I Fantastici Quattro: i protagonisti in azione

Josh Trank ha successivamente ammesso di non essere stato per forza la scelta giusta per girare Fantastic 4 - I Fantastici Quattro, per il semplice motivo che a lui del fumetto originale importava poco o nulla e voleva metterci eccessivamente del suo, snaturando il progetto agli occhi dello studio.

Questo portò alla necessità di rigirare parte del film, ed è uno dei rari casi in cui è evidente che alcune scene siano state aggiunte in un secondo momento, a seconda dei capelli di Kate Mara (che per i reshoot indossò una parrucca) e della peluria facciale di Miles Teller. Trank sostiene di aver girato di persona le sequenze aggiuntive, per venire incontro alla Fox, ma prima dell'uscita si vociferava che uno dei produttori (Simon Kinberg o Matthew Vaughn) avesse supervisionato il tutto in maniera ufficiosa, dato che in ogni caso il credit nella versione finale sarebbe andato al regista. A causa dell'insuccesso commerciale, il sequel previsto per il 2017 è stato cancellato, e attualmente è in produzione un reboot che sarà ambientato nel Marvel Cinematic Universe.