Come preannunciato, il cult horror La casa approda sul piccolo schermo. La serie di pellicole horror splatter dirette da Sam Raimi sta per dare vita a una serie tv, la cui prima stagione, composta da 10 episodi, andrà in onda nel 2015 su Starz. Raimi dirigerà il pilot e tornerà in veste di produttore esecutivo dello show che vedrà protagonista ancora una volta il vulcanico Bruce Campbell.
L'attore sembra particolarmente eccitato all'idea di tornare a indossare i sanguinolenti panni di Ash a vent'anni di distanza dall'ultima volta tanto da fornire i primi dettagli sullo show nel corso di un'intervista in cui spiega: "Stiamo prendendo la parte horror davvero sul serio. Ash adesso sarà un uomo di mezza età che non ha più molta voglia di essere trascinato in questo tipo di problemi. Non è più l'Ash a cui eravamo abituati. Però continua a essere un chiacchierone che crede di sapere tutto, ma in realtà non sa niente. E' l'anti-eroe definitivo. Non ha grandi abilità, non è un ex marines, non è un ex agente della CIA o dell'FBI. Non ha niente di speciale. E' solo un ragazzo del S-Mart che convive con i sensi di colpa per essere sopravvissuto. E' un veterano di guerra. Non ne vuole parlare e mente per far colpo sulle donne. E' turbato, ma è il tipo che vorresti accanto nella tana delle volpi. E' un idiota, ma un idiota che sa combattere e se io dovessi affrontare un pericolo lo vorrei con me!"
Nonostante la sua parlantina, al momento a Bruce Campbell non è permesso fornire dettagli sul plot, ma qualche informazione la anticipa ugualmente: "Daremo alle persone un po' della vecchia atmosfera slatstick-horror e comica. I fan sono stati buoni con noi nel corso degli anni. Questa è un'opportunità per fare qualcosa per loro. La loro reazione al remake, lo scorso anno, è stata "Sì, carino, ma noi vogliamo la roba vera." Sam è tornato. Io sono tornato. Il produttore Rob Tapert è tornato. Che vi piaccia o no, stavolta vi daremo il vero horror. Regaleremo al pubblico un'esplosione di viscere. Molte delle quali dirette verso di me, sfortunatamente!"