E' morto John Hughes

A causa di un improvviso attacco cardiaco, ci lascia il regista e sceneggiatore americano, autore di tanti classici degli anni '80, come Sixteen candles, Bella in rosa, The Breakfast Club e Io e zio Buck.

Il regista e sceneggiatore John Hughes, simbolo indiscusso delle commedie anni '80 come Un compleanno da ricordare - Sixteen Candles, Bella in rosa e Breakfast Club si è spento improvvisamente a New York a causa di un attacco cardiaco. Hughes, che aveva 59 anni, aveva iniziato a lavorare verso la fine degli anni '70 come sceneggiatore per il serial televisivo Delta House, quindi per pellicole come Mister Mamma e Riunione di classe. Nell'84 aveva debuttato dietro la macchina da presa con Sixteen Candles, il primo di una manciata di film girati nell'arco di pochi anni, che vedeva protagonista una giovane Molly Ringwald nei panni di una sedicenne alle prese con un compleanno davvero indimenticabile. A questo film ne seguirono altri, alcuni dei quali divennero quasi subito dei classici di quel decennio, come The Breakfast Club, anche questo interpretato dalla Ringwald con Emilio Estevez, quindi Un biglietto in due, La donna esplosiva - nel quale la protagonista era la splendida Kelly LeBrock, allora popolarissima grazie al suo ruolo ne La signora in rosso - Io e zio Buck e l'ultimo, Una tenera canaglia.

Dall'inizio degli anni '90, Hughes aveva smesso improvvisamente di dirigere film, e si era dedicato unicamente alla produzione e alla sceneggiatura. Tra le altre cose aveva firmato gli script di Mamma, ho perso l'aereo, Beethoven, e Un amore a 5 stelle, scritto con lo pseudonimo di Edmond Dantes. L'ultima sceneggiatura da lui curata, sempre con lo pseudonimo di Dantes, è quella di Drillbit Taylor - Bodyguard in saldo, una commedia interpretata da Owen Wilson.