Duncan Jones racconta Ian Fleming, il 'papà' di 007

Il giovane regista si misurerà col biopic che narra l'avventurosa esistenza dell'eclettico Ian Fleming, creatore di James Bond.

Nel cinquantesimo anniversario dalla nascita di James Bond, mentre il nuovo capitolo delle avventure dell'agente segreto al servizio di Sua Maestà, è in preparazione, altri progetti dedicati all'eroe e al suo creatore si vanno delinando. K5 Films, PalmStar Media Capital e Liberty Films stanno pianificando un biopic sul celebre scrittore Ian Fleming, che vedrà coinvolto il regista Duncan Jones.

Il film, progettato in sinergia con gli eredi dello scrittore inglese, si intitolerà Fleming e sarà basato sulla biografia del 1996 Ian Fleming: The Man Behind James Bond. Nel libro si dipinge l'avventurosa esistenza dello scrittore, sportivo, donnaiolo, comandante di navi, grande viaggiatorore, spia e creatore dell'archetipo dell'agente segreto infiltrato nella Guerra Fredda. A quanto pare la vita di Fleming fu quasi più complessa e avventurosa di quella della sua creatura, l'Agente 007, e gli servì per dipingere in modo credibile le missioni che vedono coinvolto il suo personaggio. Impiegato nell'intelligence della marina britannica grazie ai suoi numerosi contatti internazionali, Fleming guidò numerose missioni sottocopertura, inclusa la celebre 'Golden Eye', e fu fondamentale per ricreare il prototipo del perfetto agente della CIA. Due mesi prima del suo matrimonio con Ann O'Neill, la vedova di un amico con cui aveva avuto un'appassionata relazione clandestina per quindici anni, lo scrittore si sedette al travolino e produsse il suo primo romanzo, Casino Royale, per vincere l'agitazione. Ad esso seguirono una lunga serie di romanzi che lo resero celebre in tutto il mondo.

Questa, per Duncan Jones, sarà l'opera terza dopo gli ottimi Moon e Source Code. La produzione prenderà il via a fine anno.