David Yates e la voce nella testa

Una nuova sfida per il regista inglese che porterà al cinema il memoir della giornalista Emma Forrest.

Dopo aver concluso il suo impegno con la saga di Harry Potter, David Yates guarda al futuro. Il regista inglese ha in programma di dedicarsi a progetti più piccoli e meno strutturati, almeno per un po' di tempo, e ora punterebbe a dirigere l'adattamento del romanzo di Emma Forrest Your Voice In My Head. Il libro è un memoir che racconta l'esperienza della giovane scrittrice e giornalista, affetta da un disturbo bipolare. A ventun anni l'inglese Emma Forrest viveva nella frenetica New York City quando si rese conto che le sue stranezze superavano la soglia dell'eccentricità. In una spirale di solitudine, relazioni compromesse e comportamenti distruttivi Emma finì per entrare in cura da uno pischiatra ottimista e saggio che la aiutò a uscire dal tunnel che l'aveva spinta a tentare di togliersi la vita. Un giorno, recandosi presso lo studio del medico, però, lo trovò vuoto. Lo psichiatra era morto all'improvviso a 53 anni, costringendo Emma a fare a meno del suo unico punto di appoggio e a trovare in se stessa la forza per combattere la malattia.

Oltre all'intimista Your Voice In My Head, il nome di David Yates, negli ultimi mesi, è stato associato a numerosi progetti. Il regista ha considerato di dirigere l'adattamento di The Stand, capolavoro di Stephen King, prima che la Warner puntasse su Ben Affleck. Al momento Yates è legato alla regia di The Imitation Game e di un misterioso lungometraggio ispirato alla serie Doctor Who che potrebbe essere prodotto dalla BBC nel 2012.