Dario Argento accetta il remake di Suspiria

Il regista, dopo molti tentennamenti, ha accettato di cedere i diritti del suo capolavoro. Il remake di Suspiria sarà prodotto da Luca Guadagnino e diretto da David Gordon Green.

"Ci sono voluti nove lunghi mesi, per convincerlo. Ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Dario Argento ci ha ceduto i diritti di Suspiria". La notizia arriva dal produttore Marco Morabito, ospite ieri, a Roma, del "Ping Pong del Cinema Italiano", l'iniziativa di Notti di Cinema a Piazza Vittorio che permette al pubblico di incontrare i protagonisti del cinema italiano. Morabito, intervistato da Francesco Alò (direttore artistico della NUCT - Scuola Internazionale di Cinema e Televisione), è intervenuto per accompagnare la proiezione di Io sono l'amore, il film di Luca Guadagnino presentato l'anno scorso alla Mostra di Venezia (nella sezione Orizzonti, "inutile dire che ci è dispiaciuto molto non essere in Concorso, ma ci siamo rifatti con tutti gli altri festival a cui siamo stati invitati").

Il remake di Suspiria sarà prodotto proprio da Morabito e Guadagnino, e diretto dal regista David Gordon Green. "Luca l'aveva conosciuto in giuria al Festival di Torino alcuni anni fa, sfortuna ha voluto che presto anche ad Hollywood si siano accorti di lui, e così il progetto ha subito dei ritardi". Ora, però, tutto sembra pronto e l'interesse degli appassionati è dimostrato dalla fughe di notizie e dalle indiscrezioni che si inseguono. Una su tutte, smentita proprio da Morabito: "Marilyn Manson non farà parte del cast". Le riprese e l'uscita del film sono fissati per il 2011.

E Dario Argento, il maestro del brivido autore dell'originale? "Sta ormai accettando l'idea. Anche perché sono sicuro che pensi che non supereremo mai il suo capolavoro originale" conclude Marco Morabito, al termine di una serata che conferma come Notti di Cinema a Piazza Vittorio non sia soltanto un'arena dove (ri)vedere il meglio della stagione, ma - grazie proprio al Ping Pong del cinema italiano - anche un luogo di scoperta del cinema che verrà.