Comic-Con 2013: Il trono di spade e il tributo dei morti

Parte del cast della fantasy series ha partecipato alla Convention per incontrarsi con i fan e rendere omaggio ai 'caduti' sul campo.

Rispetto alle precedenti edizioni del Comic-Con di San Diego, il cast - Peter Dinklage, Michelle Fairley, John Bradley, Kit Harington, Rose Leslie, Richard Madden, Emilia Clarke - e gli autori de Il trono di spade (George R.R. Martin, David Benioff e D.B. Weiss ) non si sono lasciati scappare nemmeno un piccolissimo dettaglio sulla prossima stagione. Gli attori e il resto dei presenti hanno preferito parlare di quanto accaduto durante il capitolo chiuso da poco e hanno presentato un "simpatico" e forse un po' macabro, video di tributo per tutti i personaggi che sono stati trucidati nel corso delle tre stagioni della serie. Sulle note di "It's So Hard to Say Goodbye To Yesterday" dei Boyz II Men, vediamo una lunghissima sfilata di gente decapitata, pugnalata, passata a fil di spada, sgozzata, arsa viva, trafitta da frecce, annegata e altro; gli ultimi secondi della clip sono dedicati ai personaggi più amati e infatti le note della musica si fanno più malinconiche per ricordare Re Robert Baratheon, Talisa, Khal Drogo, i lupi Lady e Grey Wind, Ned, Rob e Catelyn Stark.
A proposito di Khal Drogo, Jason Momoa si è "imbucato" facendo una sorpresa sia al cast che al pubblico in sala: dopo aver baciato un'esterrefatta Emilia Clarke ha esclamato con molta convinzione "Non sono ancora morto!", al che Emilia ha risposto "Mio sole e stelle!". Prima di essere interrotta in maniera così esuberante, la Clarke stava raccontando della telefonata ricevuta dalla HBO alle sei di mattina in riferimento alla sua candidatura al premio Emmy (Il trono di spade ha ricevuto ben sedici nomination) "ci sono volute tre telefonate per farmi capire che ero stata nominata anch'io!".

Martin ha confermato che The Winds Of Winter (il sesto capitolo della saga letteraria) dovrebbe essere pronto per il prossimo anno "Devo sbrigarmi a scrivere, sento il treno che sta arrivando alle spalle ma io non ho ancora finito di tracciare le rotaie", un chiaro riferimento alla differenza di ritmo tra la serie TV e la pubblicazione dei romanzi. In risposta a una domanda su un possibile prequel sulle gesta di Ned Stark, l'autore ha risposto che non è in programma ma che se dovesse scegliere di scrivere un prequel sarebbe dedicato alla storia di Aegon Targaryen, il conquistatore che è vissuto trecento anni prima dell'attuale time-line. Benioff, Weiss, Madden e Fairley hanno poi parlato dell'episodio che ha sconvolto l'intero fanbase, Le piogge di Castamere, in particolare del massacro avvenuto durante la cerimonia nuziale che è culminata con l'uccisione di Lady Catelyn: "Quando abbiamo letto la scena nel libro non vedevamo l'ora di arrivarci con la serie e di renderle giustizia" ha detto Weiss "l'espressività dei volti dei nostri attori è stata essenziale, molto più del dialogo... lo sguardo di Michelle quando vede la cotta di maglia sotto la manica di Roose Bolton dice tutto".
La Fairley continua dicendo "C'è questo attimo dove la musica in sottofondo cambia, è un momento cruciale che dà i brividi, come se qualcuno stesse camminando sulla tua tomba". E cosa ne pensa Martin delle reazioni del pubblico alla morte di Robb e Catelyn? Lo scrittore ha fatto tesoro delle esperienze passate, avendo già affrontato la tempesta scaturita dai lettori, indignati dal brutale omicidio di Robb e Catelyn, e si è mentalmente preparato a ricevere ulteriori abusi verbali, telematici o meno "Ho scoperto che non esistono paesi senza televisione, non c'è modo di scappare. Ho pensato che l'unica cosa era rifugiarmi a Santa Fe e aspettare la fine dell'uragano, è la stessa cosa che ho fatto dodici anni fa quando i miei lettori bruciavano i libri e giuravano di non leggere mai più una singola parola scritta da me". Per quanto la serie rispecchi le trame dei romanzi, gli attori non sono tenuti a conoscere a menadito la mitologia della serie o dei loro personaggi - anche se Dinklage ha detto di essere molto interessato al futuro della storia - e infatti la maggior parte del cast preferisce 'studiare' soltanto i segmenti relativi alla stagione in corso. Tuttavia tutti i presenti hanno mostrato un sincero e profondo legame per i rispettivi personaggi ma soprattutto per i colleghi e la troupe e Madden ha ammesso di sentire molto la mancanza della famiglia che si è creata sul set. Il momento più emozionante per il cast nell'ultima stagione è stato, all'unanimità, la morte di Catelyn che ha strappato non poche lacrime a chi era sul set in quel momento. Tutto sommato un incontro sicuramente apprezzato dal pubblico, ma noi che speravamo di avere qualche indizio sul futuro di Jon Snow & Co., dovremo aspettare il trailer della quarta stagione.
Il trono di spade
Il trono di spade