Cinema a Florens 2012

A Firenze dal 3 all'11 novembre la Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali. Tra gli ospiti Ettore Scola.

Si svolgerà a Firenze dal 3 all'11 Novembre Florens 2012 la seconda edizione della Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, un laboratorio globale di arte, cultura ed economia. Numerosi gli eventi in programma, tutti aperti gratuitamente al pubblico: il Forum Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, convegni, tavole rotonde, lectio magistralis, mostre, aperitivi culturali, appuntamenti musicali e spettacolari installazioni di piazza che coinvolgeranno l'intera città. Florens 2012 è polo d'attrazione e di dialogo per i massimi esponenti mondiali della cultura in ogni sua espressione, che si confronteranno in una serie di convegni sulle prospettive di una nuova politica culturale.

In particolare per gli appassionati di cinema venerdì 2 novembre si terrà il convegno La Cultura cinematografica e i festival Internazionali, a cura di France Odeon con Francesco Ranieri Martinotti, direttore di France Odeon, Carlo Chatrian, direttore Festival del Cinema di Locarno, Giorgio Gosetti, direttore Giornate degli Autori Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia, Piers Handling, direttore Festival Toronto, Jack Lang, già ministro alla Cultura Francese, Ettore Scola, regista, Giovanni Spagnoletti, direttore Festival di Pesaro, Aldo Tassone, critico, Giovanni Martines Augusti, docente di Storia della Comunicazione Università di Macerata, Gills Duval, délégué général de la Fondation Groupama Gan Pour le Cinéma, e Jean - Louis Livi, produttore. I relatori si interrogheranno sulla domanda: oggi ha senso, in quest'Italia e in questo mondo globalizzato, dominato dai nuovi media, parlare ancora di cultura cinematografica?

In anteprima mondiale, in occasione di Florens 2012, verrà proiettato il documentario Gli Uccelli del Paradiso, a cura di National Geographic Society. Tim Laman, fotografo di National Geographic, e Ed Scholes, ornitologo, hanno trascorso quasi dieci anni dormendo in tende e fra le cime della foresta pluviale per documentare le 39 specie esistenti di uccelli del paradiso. Un viaggio intrapreso da due esploratori contemporanei in un mondo misterioso e senza tempo che per anni ha spinto molti studiosi a partire e affrontare i pericoli della giungla.