Christian Bale attaccato in Cina

L'attore gallese, che da oggi è nelle sale cinesi con The Flowers of War, si è recato a far visita ad un dissidente ed è rimasto coinvolto in un episodio sconcertante, in seguito al quale è stato costretto alla fuga.

Non è la prima volta che Christian Bale resta coinvolto in episodi violenti, ma stavolta almeno non è stato lui a dare in escandescenze: l'attore gallese che proprio oggi debutta nelle sale cinesi con The Flowers of War, il dramma storico diretto da Zhang Yimou, che tra l'altro rappresenta la Cina nella corsa all'Oscar per il miglior film straniero, si era recato a far visita a Chen Guangcheng, avvocato e attivista che è attualmente agli arresti domiciliari, ed è stato fermato da diverse guardie che gli hanno opposto resistenza in maniera violenta, prima che l'attore e una troupe della CNN (incaricata di filmare l'incontro) non sono stati costretti alla fuga. Durante l'attacco, Bale aveva chiesto ripetutamente alle guardie "Perchè non posso vedere quest'uomo libero?" ma nessuno gli ha prestato ascolto. Non è la prima volta che qualcuno tenta di mettersi in contatto con Chen Guangcheng, ma qualsiasi tentativo è stato sempre impedito dalla polizia locale.

Chen Guangcheng è un avvocato non vedente che si è occupato dei casi di centinaia di donne cinesi costrette all'aborto e alla sterilizzazione forzati praticati in alcune aree della Cina per tenere sotto controllo le nascite. Oltre a questo, l'avvocato si è anche battuto contro l'esproprio delle terre dei contadini e cinque anni fa è stato condannato agli arresti domiciliari insieme a sua moglie, anche se di recente ha trovato il modo di farsi nuovamente sentire e denunciare le violenze e i soprusi perpetrati nei suoi confronti.