Chris Noth: 'La critica ha ucciso Sex and the City'

Mr. Big si scaglia contro la stampa, e accusa i critici di aver stroncato la possibilità di un terzo sequel cinematografico di 'Sex and the City'.

Non ci sarà un terzo capitolo di Sex and the City, perchè secondo Chris Noth - che nel franchise interpreta Mr. Big - la stampa ha stroncato qualsiasi possibilità che il film venga realizzato. L'attore americano, che di recente è apparso nel serial The Good Wife, ha avuto parole molto dure (e toni un po' esagitati) nei confronti della critica in generale e soprattutto nei confronti del New York Magazine, che lo ha intervistato: "E' finita. Il franchise è morto. La stampa l'ha ucciso. Il tuo fottuto magazine l'ha stroncato. Il New York Magazine. E' come se tutti i critici si fossero messi d'accordo per farlo fuori. Hanno scritto tutti la stessa recensione, ed è come se nessuno di loro avesse visto il film"

Per essersela presa tanto con il magazine newyorkese, viene da chiedersi cosa avrebbe detto Noth a una celebre giornalista italiana che prima dell'uscita di Sex and the City 2 sollevò qualche polemica per aver scritto una provocatoria recensione senza aver visto il film, e quindi basata su pregiudizi e sensazioni. E' anche vero però che nonostante il film sia stato accolto negativamente dalla critica internazionale (non solo americana), anche il pubblico è rimasto con l'amaro in bocca, per un sequel giudicato decisamente sottotono, rispetto alla serie e al primo film.

Alcuni mesi fa Kim Cattrall si era detta disponibile a tornare nei panni di Samantha Jones per un terzo episodio del franchise: "Quale altro film ti porta a fare un viaggio nel deserto del Sahara?" - aveva detto la bella attrice inglese - e viene da chiedersi perchè non abbia mai valutato la possibilità di proporsi per un film d'avventura alla Indiana Jones.