Chiara Ferragni incinta, Codacons interviene su Twitter: "A patto che..."

Anche il Codacons fa gli auguri a Chiara Ferragni, che ha svelato poche ore fa di essere incinta del secondo figlio, ma lo fa a modo proprio, via Twitter, e per una volta con grande ironia.

Chiara Ferragni ha svelato di essere incinta nella mattinata di oggi e il Codacons ha voluto aggiungersi al coro di congratulazioni su Twitter. Dimenticate però emoticon festose e cuori colorati: l'associazione dei consumatori si è felicitata a modo suo, per così dire, non senza usare ironia.

Grazie alla pagina Trash Italiano, e al fatto che annunci come quello odierno di Chiara Ferragni sono sempre lieti, sembra che finalmente il Codacons abbia deciso di seppellire l'ascia di guerra contro i Ferragnez. Almeno il tempo necessario a digitare il tweet.
Memore di tutte le denunce piovute addosso alla coppia d'oro dei social, il noto account trash-nazionale ha chiesto: "Cosa ne pensiamo del nuovo figlio di Chiara Ferragni, Codacons? Può farlo? Secondo me ci sono gli estremi per procedere".
L'associazione dei consumatori, dimostrando più ironia di quanta gliene verrebbe riconosciuta, ha voluto scherzosamente precisare: "A patto di non "scivolare" sull'uso dei minori nelle foto pubblicate a scopo commerciale e/o per promuovere prodotti sui social, via libera alla figliolanza", sempre mantenendo quel sentore di mordacità pungente che ne è spesso il tratto distintivo.

I trascorsi tra il Codacons e i coniugi Fedez e Chiara Ferragni sono infatti noti, e talmente numerosi che spesso anche nelle cronache se ne perde il conto. L'associazione dei consumatori è infatti intervenuta in molteplici occasioni contro i due imprenditori, per le ragioni più disparate, l'ultima della quali ha destato polemiche e parecchia ilarità: il Codacons ha denunciato Chiara per essere stata ritratta come la Madonna sulle pagine di Vanity Fair.

Ma a cosa si riferiva l'associazione dei consumatori con quell'"A patto di non..."? In molti ricorderanno che, nei primi mesi di vita di Leone, il primogenito dei Ferragnez, non solo i due genitori erano stati aspramente criticati per l'eccessiva diffusione di immagini e filmati del bambino, ma Chiara Ferragni era stata costretta a rimuovere un post in cui reclamizzava una nota marca di latte artificiale, e quella volta non c'era stato neppure bisogno dell'intervento del Codacons: in Italia fare pubblicità a latte artificiale per neonati non è legale.