Chi vuol esser morettiano?

Il vero protagonista di questa 61 edizione del festival svizzero ha sfoderato un omaggio che gli è costato, come rivelato da Frédéric Maire, le vacanze estive. Il premio per il vincitore del cinequiz è un viaggio a Vienna sulle tracce della torta del cuore di Moretti.

Nanni Moretti non poteva presentarsi a Locarno a mani vuote. La vera star di questa 61 edizione del festival svizzero ha deciso di confezionare un omaggio tutto particolare indirizzato al pubblico rinunciando, come ha sottolineato Frédéric Maire, alle vacanze estive per completarlo in tempo. Affermazione immediatamente confutata da Nanni, il quale ha ribadito la sua idiosincrasia per le vacanze. Girare il Cinequiz è stato, perciò, un divertimento. Il mistero sul contenuto del gioco è stato svelato prima della proiezione pomeridiana di Caro Diario. Lo strano oggetto che Nanni ha interpretato, girato e montato in fretta e furia è un cortometraggio di 19 minuti che contiene 40 brevissimi spezzoni in cui il regista, sprofondato nella poltroncina di una sala cinematografica, fornisce nel proprio inconfondibile stile una serie di indizi per indovinare i quaranta titoli. Il progetto originale conteneva ben 90 scenette, ma alla fine Moretti ha deciso di scartarne più della metà.

L'idea del cinequiz, in realtà, era venuta a Nanni ben prima di Locarno. Pare che il colpevole che ha ispirato questo esamino per cinefili doc sia il presidente del Festival di Cannes Gilles Jacob che, in occasione del sessantesimo anniversario della nascita della manifestazione, ha commissionato a numerosi registi, tra cui lo stesso Moretti, una serie di corti di tre minuti che avevano come vincolo essenziale l'ambientazione in una sala cinematografica (sono tutti raccolti in To Each His Own Cinema). Vincolo rispettato da tutti tranne che dal grande vecchio Manoel de Oliveira, il quale si è inventato un curioso incontro tra Papa Giovanni XXIII e Krusciov. Ispirato dall'esperienza francese, Nanni ha deciso di ampliare il progetto originario arrivando a realizzare il cinequiz di 19 minuti la cui prima (e ultima) proiezione debutta proprio qui a Locarno. E come per ogni concorso che si rispetti anche questa competizione è accompagnata da ricchi premi. Chi riuscirà a indovinare i titoli di tutti e quaranta i film vincerà un soggiorno in un hotel a cinque stelle a Vienna con visita guidata alle principali pasticcerie della città. Se non vi sarà un enplein al miglior risultato andrà un buono di 5000 franchi in libri, CD e DVD. Previsti duelli a suon di rigori o lanci di monetine in caso di ex aequo. Senza anticipare nessun risultato, va detto che il quiz è veramente proibitivo. Per conoscere i nomi dei vincitori (se ve ne saranno) dovremo attendere fino a venerdì.