Caterina Ponti riceve il premio speciale per l'innovazione

Mediterraneo mare di vita, primo film-documentario italiano di 'edutainment', riceve il 'Premio Speciale all'Innovazione' del 32° Fantafestival.

Ripetuti calorosi applausi hanno accompagnato la consegna del prestigioso 'Premio Speciale all'Innovazione' del Fantafestival attribuito e conferito a Caterina Ponti, produttrice e regista dello spettacolare film-documentario Mediterraneo mare di vita, nell'emozionante serata ospitata nel teatro polifunzionale del Centro Culturale Elsa Morante di Roma, lo scorso 25 giugno. A fare gli onori di casa il direttore del centro Pier Luigi Manieri che ha presentato l'evento, animato con charme e disinvoltura da Adriano Pintaldi, direttore con Alberto Ravaglioli della 'Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico', giunta alla 32° edizione. Un momento di gioviale confronto e proficua condivisione attestanti il grande successo riscosso dall'opera, rimarcante l'incisività ed il riscontro ottenuto da questo che è il primo film-documentario in assoluto in Italia di edutainment (crasi di educational ed entertainment), alla presenza del suo Produttore Esecutivo e co-autore Gianluca Nardulli.

Chiamati sul palco, Ponti e Nardulli hanno descritto la loro cine-esperienza ed hanno espresso particolare felicità per questo premio che certifica ed imperla l'opera didattica e di intrattenimento che è stata così ben accolta da un pubblico vasto ed eterogeneo, recensita positivamente dalla critica e gradita dagli addetti ai lavori, una novità assoluta in Italia che dovrebbe presto varcare i confini dello Stivale: gioia e soddisfazione per il terzo riconoscimento (dopo il Premio Speciale del Roma Film Festival e la Medaglia 'Con il Rotary incontro al Mondo - Rotary International' dal Rotary Club Rimini Riviera) a questo distintivo e inedito show della brulicante vita subacquea, con spettacolari, curiosi e 'fantastici' abitanti del Mare Nostrum. Pintaldi, consegnando il Premio alla Ponti, ha così motivato il riconoscimento: "E' un piacere: siamo molto lieti e particolarmente felici, dopo decenni di lavori con il Fantafestival, di poter assegnare a Caterina questo riconoscimento per l'opera, il lavoro, l'impegno e per l'amore messo pe realizzarla e costruirla; è stato un lavoro lungo e complesso che ho personalmente seguito anche per l'amicizia e l'affetto che ci legano da tanti tanti anni. Questo è il nostro premio, con gli auguri di continuare su questa strada; Caterina è una donna coraggiosa e tenace che ha grandissime qualità. Questa è un'opera importante che sta riscuotendo un grandissimo successo nazionale con eco internazionale, con le premesse di andare oltreoceano". Ringraziando, infine Nardulli e Ponti hanno introdotto la proiezione di una clip dell'opera, appetitoso antipasto che ha magnetizzato ed incuriosito tutti, tanto da far auspicare una futuribile presentazione in loco dell'intero film-documentario, in un'altra occasione di così vivace incontro e propositivo interscambio culturale.