Carrie Fisher, il tributo della figlia Billie Lourd a sette anni dalla morte: "Mi manca ogni giorno"

La star Billie Lourd ha ricordato la madre Carrie Fisher, l'indimenticabile interprete della principessa Leila, nell'anniversario della sua morte condividendo un post su X.

Carrie Fisher, il tributo della figlia Billie Lourd a sette anni dalla morte: 'Mi manca ogni giorno'

A sette anni dalla morte di Carrie Fisher, l'indimenticabile interprete della principessa Leila, avvenuta il 27 dicembre del 2016, la figlia Billie Lourd ha ricordato la madre condividendo un post su X.

Di seguito potete vedere il post di Lourd e leggere le sue parole:

Ecco le commoventi parole di Lourd: "Sono passati 7 anni da quando mia madre è morta (ma chi conta? Io, credo?) Ogni anniversario porta alla luce una diversa versioni del mio lutto. Alcune versioni mi riempiono di rabbia, altre mi fanno piangere tutto il giorno, altre ancora mi fanno sentire dissociata e vuota, altre non mi fanno sentire nulla, alcuni mi fanno sentire in colpa per non provare nulla, e altre volte provo tutte queste cose insieme. Quest'anno, quando mi sono svegliata, mi sono sentita grata. Il dolore ha infuso nella mia vita un senso di apprezzamento che non avevo mai provato prima. Mi fa assaporare ogni momento di gioia come se fosse l'ultimo. Oggi tenevo in braccio mia figlia e mentre dormiva tra le mie braccia mi sono venute le lacrime agli occhi, lacrime di gioia. Ho riso per questa cosa e poi ho pianto di più perché stavo ridendo. Ho sentito la presenza della mia mamma come il calore del sole sulla pelle in una calda giornata estiva. Quel tipo di calore in cui inconsapevolmente chiudi gli occhi e prendi un lento respiro dal naso sorridendo. Mi manca ogni giorno, ma il cliché è verissimo: è come se fosse con me ogni giorno. Mi riempie di gioia nei momenti già felici. E come dico a mio figlio, lei vive tra le stelle - e si assicura che la mia vita risplenda. Mando il mio affetto a tutte le persone che hanno subito un lutto. E spero che tutti possano riuscire a sentire una piccola scintilla di gioia tra tutti i sentimenti che il dolore inevitabilmente porta".

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