Burton, Bekmambetov e il Presidente ammazzavampiri

I due celebri registi si riuniranno nuovamente in team per portare sullo schermo il romanzo di Seth Grahame-Smith 'Abraham Lincoln: Vampire Hunter'.

Dopo la felice esperienza del lungometraggio animato 9, i colleghi Tim Burton e Timur Bekmambetov tornano a collaborare insieme. I due registi produrranno con Jim Lemley e con la Focus Features l'adattamento cinematografico del romanzo di Seth Grahame-Smith Abraham Lincoln: Vampire Hunter, che esce oggi negli USA. Grahame-Smith ha riscosso notevole successo con il suo Orgoglio e pregiudizio e zombie, adattamento in chiave horror del capolavoro di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio, che presto diventerà un film interpretato da Natalie Portman e diretto da David O.Russell.

Abraham Lincoln: Vampire Hunter, pubblicato dalla Grand Central Publishing, è ambientato nell'Indiana del 1818 e parte dall'assunto che la madre di Abramo Lincoln venga uccisa da una misteriosa creatura soprannaturale quando il futuro presidente americano ha solo nove anni. Da quel momento in poi Lincoln voterà la sua intera esistenza a studiare e combattere il male che si cela nell'oscurità diventando un abile cacciatore di vampiri, "secondo lavoro" che lo impegnerà nelle pause tra una seduta presidenziale e la lotta alla schiavitù.

Arriva oggi nei cinema italiani l'attesissimo Alice in Wonderland di Tim Burton, impegnato in questi giorni in un turbinoso tour promozionale. Si attende, invece, di conoscere la sorte di Wanted 2, sequel del fortunato blockbuster Wanted - Scegli il tuo destino, diretto da Timur Bekmambetov, la cui produzione è a rischio a causa degli impegni lavorativi della protagonista Angelina Jolie.