Berlinale 2014, giorno 9 con la bella e la bestia... e un centenario

Il festival volge al termine con gli ultimi due film in concorso, un documentario 'letterario' firmato da Scorsese e l'adattamento de 'Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve'.

La 64esima edizione del Festival di Berlino sta per concludersi - domani sera ci sarà la consegna dei premi - e punta su uno Scorsese documentarista, ma anche su un centenario da bestseller, su una fiaba sempreverde rivisitata da Christophe Gans e gli ultimi due film in concorso, Macondo e The Little House.

La prima pellicola segna l'esordio alla regia di Sudabeh Mortezai ed è ambientato in una struttura per rifugiati situata a Simmering, nei pressi di Vienna, dove sono raccolte circa tremila persone previenienti da 22 paesi differenti, che cercano asilo politico in Austria. Uno di questi è Ramasan, un ragazzino musulmano di 11 anni che è arrivato dalla Cecenia insieme a sua madre e le sue sorelle. Suo padre è morto durante il conflitto con i russi - o almeno così gli è stato detto - e Ramasan ce la mette tutta per sostituire suo padre: tiene d'occhio le sorelline, e copre i capelli di sua mamma, quando le sfuggono dal velo, ma tutto si complica quando un vecchio amico di suo padre, entra a far parte della loro vita.
The Little House di Yoji Yamada invece è un period drama che si sviluppa attorno ad uno scritto lasciato da Taki, una donna nubile e senza figli, che ha lavorato per anni come governante presso la famiglia Hirai, che vive in una piccola casa col tetto rosso, a Tokio. Gli appunti vengono letti da un suo giovane parente, Takeshi, che così scopre qualcosa sulla sua giovinezza, e sugli anni in cui ha prestato servizio presso gli Hirai. Il capofamiglia è Masaki, dirigente presso una fabbrica di giocattoli. Mentre l'uomo è concentrato sul suo lavoro - e i piani di espansione dell'azienda, negli anni Quaranta - sua moglie Tokiko si innamora di un suo giovane collega, Shoji, che frequenta segretamente. Sulle prime la governante resta fedele a Tokiko e si prende cura dei suoi figli, ma ad un certo punto sarà costretta a prendere una decisione difficile.

Fuori dalla sezione competitiva, oggi viene presentato anche La bella e la bestia, che tra l'altro questa settimana esce in Francia e arriverà da noi il 27 febbraio, è una rivisitazione della celebre fiaba firmata da Christophe Gans che vede protagonisti Léa Seydoux e Vincent Cassel. La storia è ambientata nel 1810, in un periodo di difficoltà economiche per un commerciante e le sue tre figlie, che sono costretti a trasferirsi in campagna, dove conducono una vita più semplice rispetto a quella alla quale erano abituati. Un giorno il padre delle ragazze coglie un rosa dal giardino di un palazzo signorile con l'intenzione di donarla alla più piccola delle sue figlie, Belle, ma viene condannato a morte dal proprietario del palazzo, un essere mostruoso. Belle, dimostrando un notevole coraggio, decide di recarsi al palazzo per confrontarsi con l'uomo e chiedergli di prendere la sua vita, piuttosto che quella di suo padre.

Uno dei film più attesi, tuttavia è The 100-Year-Old Man Who Climbed Out the Window and Disappeared - adattamento del bestseller di Jonas Jonasson che ha scalato le classifiche dei libri più venduti. E' l'avventurosa storia di Allan Karson, che decide di regalarsi una grande avventura in occasione del suo centesimo compleanno, quando decide di fuggire dalla finestra della casa di riposo in cui vive da tempo. Una fuga in pantofole durante la quale Allan si ritroverà alle prese con una valigia piena di soldi, un'elefantessa di nome Sonja, nuovi amici e gente poco raccomandabile.
A proposito di libri, infine, sempre nella sezione Berlinale Special, viene presentato The New York Review of Books, il documentario realizzato da Martin Scorsese con David Tedeschi (che ha già collaborato con il regista per i documentari su George Harrison e sui Rolling Stones). Si tratta di un focus sulla storica rivista letteraria americana, che mette insieme footage inedito che riguarda anche autori come Michael Chabon, Noam Chomsky e Susan Sontag.

Di seguito, il video-riepilogo della giornata di ieri.