Barbara Palombelli sul femminicidio, la sua frase shock in tv accende la polemica

La frase sul femminicidio di Barbara Palombelli a Forunm ha suscitato un'ondata di polemiche e indignazioni che ha trovato vasto eco suo social: ecco cosa ha detto.

Davanti all'ennesimo femminicidio la giornalista Barbara Palombelli si è chiesta se un poco di colpa non l'abbiano pure le donne: durante la puntata del 16 settembre di Forum, la conduttrice ha affermato che è lecito domandarsi se le donne, con il loro comportamento, non abbiano "esasperato" gli uomini spingendoli ad ucciderle. Un ragionamento che ha provocato un'ondata di polemiche sui social.

Quello di Barbara Palombelli è un ragionamento che si è sentito tante volte in passato, dai tempi di Processo per stupro, il documentario trasmesso dalla RAI nel 1979, dove gli avvocati della difesa cercarono di trasformare la vittima in imputata. Ieri, a circa 32 anni di distanza, la moglie di Franco Rutelli ha dimostrato che le cose nel nostro paese non sono cambiate, la donna che subisce violenza, di qualsiasi tipo, è in qualche modo colpevole di avere provocato il suo carnefice.

Durante la puntata di Forum andata in onda ieri Barbara Palombelli ha voluto affrontare il caso degli omicidi, anzi dei femminicidi, che si sono verificati negli ultimi giorni e lo ha fatto nel peggiore dei modi. Il caso trattato al 'tribunale' del programma è quello di Rosa e Mario, marito e moglie che hanno deciso di separarsi. La Palombelli ha introdotto la causa dicendo "qui parliamo della rabbia tra marito e moglie. Sapete che negli ultimi sette giorni ci sono stati sette delitti, sette donne uccise presumibilmente da sette uomini".

Poi, con la scusa che un Tribunale deve affrontare i casi da tutte le angolazioni e senza pregiudizi, la Palombelli ha detto: " A volte è lecito anche domandarsi: questi uomini erano completamente fuori di testa, completamente obnubilati? Oppure c'è stato un comportamento esasperante, aggressivo anche dall'altra parte? E' una domanda, dobbiamo farcela per forza, in questa sede, un tribunale dobbiamo esaminare tutte le ipotesi".

Barbara Palombelli, come un qualsiasi avvocato difensore, ha richiesto per gli assassini il privilegio dell'attenuante. Secondo il suo ragionamento, è possibile che l'omicidio non sia solo il punto finale di una storia di violenza ed abusi ma sia la conseguenza del comportamento di una donna petulante che con le sue richieste ha spinto l'uomo ad ucciderla. La chiave di lettura offerta dalla conduttrice di Forum ha scatenato un'enorme polemica sui social, e molti hanno chiesto a Mediaset di prendere provvedimenti.