Arriva su RaiUno il 'golpe' del Trio

Solenghi, Marchesini e Lopez tornano in televisione per tre sabati sera e promettono: 'Ci impossesseremo della televisione: il nostro è un golpe'

Si intitola Non esiste più la mezza stagione ed è lo spettacolo del sabato sera che segna il gradito ritorno sul piccolo schermo del gruppo comico più brillante e geniale della storia della televisione: stiamo parlando del Trio di Anna Marchesini, Tullio Solenghi e Massimo Lopez, che da domani sarà protagonista di uno show che si svilupperà in tre puntate che andranno in onda il sabato, in prima serata, su RaiUno.

Il gruppo era nato per caso, in radio, nel 1982, ed aveva intrapreso un lungo percorso di successi - soprattutto televisivi - grazie ai quali aveva conquistato l'affetto e la simpatia del pubblico. I tre attori hanno vivacizzato edizioni di storici programmi televisivi come Fantastico e Domenica In, ma si erano reinventati anche in una strepitosa parodia de I promessi sposi di Manzoni, ed avevano calcato anche i palcoscenici d'Italia con spettacoli come Allacciare le cinture di sicurezza. Alla fine degli anni '90 poi avevano deciso di dividersi e di intraprendere nuove strade. Più volte gli era stato chiesto di riunirsi, ma la più restia era proprio Anna Marchesini, che oggi precisa che "Il Trio non è mai stato programmato: è nato per caso e allo stesso modo si è sciolto, ma noi non ci siamo mai lasciati sul serio. Stare insieme ci rende felici e l'intesa è perfetta."

E così, dalla gipsoteca dell'Accademia di Belle Arti di Roma, di fronte ad un pubblico di studenti - "Vogliamo farci conoscere dai più giovani, che ci conoscono solo grazie a YouTube" - il Trio percorrerà un viaggio a ritroso nella propria carriera, proponendo cavalli di battaglia e sketch inediti. "E soprattutto vogliamo mostrare la nostra fisicità e i segni che ha lasciato il tempo sulla nostra comicità: postura, capelli e rughe" annuncia Lopez, e gli fa eco Solenghi che aggiunge "Siamo un terzetto di pensionati ben conservati: ci ha curato lo stesso imbalsamatore dei Pooh".

Un terzetto di pensionati dalla lingua affilata, li si potrebbe definire: qualcuno ricorderà che uno dei loro celebri sketch sollevò le ire dell'ayatollah Khomeini e suscitò un caso diplomatico, ma stavolta il Trio si è impegnato a firmare un contratto in cui si impegneranno a "non parlare di sesso, religione, politica. In pratica non andremo in onda". Ma il direttore di RaiUno, che è stato tra i primi a volere il Trio ancora una volta in televisione, smentisce: "Parlare di sesso è consentito, e in ogni caso con l'ironia si può parlare di tutto". In realtà il Trio, più che alla libertà d'espressione, ambisce a conquistare la televisione: "Se lo spettacolo dovesse andar bene, io condurrò il Festival di Sanremo" annuncia Solenghi "Lopez condurrà I soliti ignoti e Anna sarà la valletta de I fatti vostri. Ci impossesseremo della tv: il nostro è un golpe". Se poi dovesse andar male, si augura Solenghi, "Speriamo almeno che quei dodici milioni di telespettatori che ci vedevano allora, si ricordino di noi e vogliano rivederci."

L'appuntamento con il Trio è domani sera, su RaiUno. Accanto a loro ci sarà anche il primo dei tre ospiti previsti nelle tre puntate, il cantautore Francesco De Gregori.