Armie Hammer: "I fan di Chiamami col tuo nome continuano a farmi firmare pesche"

La prima volta che gli è stato offerto un frutto, Hammer pensava che fosse per lui, ma la realtà era ben diversa.

Il successo di Chiamami col tuo nome continua a risuonare nella vita dei suoi interpreti. Mentre la carriera di Timothée Chalamet è ormai decollata, il più maturo Armie Hammer ha momentaneamente sospeso le attività cinematografiche per fare il suo debutto a Broadway nella pièce Straight White Men.

"Ho una formazione teatrale e ho accettato questo lavoro per verificare se tutti i soldi spesi nelle lezioni di recitazione teatrale sono serviti" ha scherzato l'attore, ospite al Late Show with Stephen Colbert. Hammer ha aggiunto che la fama del film di Luca Guadagnino non è ancora svanita così, ogni sera, fuori dalla porta del teatro trova qualche fan con delle pesche in mano.

Le pesche sono un riferimento a una scena erotica presente nel film, ma lo stesso Armie Hammer non ha colto subito la citazione. "La prima volta che mi hanno dato una pesca in mano l'ho presa, ho ringraziato, ma il fan mi ha detto 'Oh no no, non è per te. Vorrei che me la firmassi.' l'ho guardato e gli ho chiesto 'Vuoi che ti firmi una pesca?' Mi ha messo una penna affilata in mano e ho firmato" ha raccontato l'attore divertito.

Dopo la firma, Armie Hammer ha chiesto al fan cosa ne avrebbe fatto della pesca, l'avrebbe mangiata? "Mi ha spiegato che l'avrebbe messa su uno scaffale perché c'era il mio autografo, in dieci giorni si sarebbe putrefatta e la sua casa si sarebbe riempita di insetti. La guarderà appassire come la Presidenza di Donald Trump" ha concluso l'attore dando una stoccata politica inaspettata.

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