Anna Kendrick condivide la sua opinione sul sessismo di Hollywood

L'attrice ha dichiarato, un po' infastidita, che nel mondo del cinema le donne devono sempre attendere la scelta degli interpreti maschili prima di poter entrare a far parte di un progetto.

Anna Kendrick ha condiviso il suo pensiero riguardanti uno dei temi più attuali degli ultimi mesi: le differenze compiute nel mondo di Hollywood nei confronti delle attrici rispetto ai loro colleghi uomini.
La protagonista di Pitch Perfect 2, intervistata dal magazine Glamour, ha infatti raccontato che c'è un'abitudine negativa: "C'è un film a cui sto pensando di partecipare e devo aspettare che vengano scelti tutti gli interpreti prima di poter persino essere una parte della conversazione. Una parte di me ne capisce il motivo. Ma un'altra pensa: 'Che cazzo? Devi scegliere le attrici in base agli interpreti maschili?'".

Anna ha però concluso in modo positivo la sua riflessione: "L'unica spiegazione è che ci sono così tante ragazze di talento, e da un punto di vista professionale, è più facile trovare delle donne da abbinare agli uomini. Sostengo con forza l'idea che ci siano 10 donne di incredibile talento per ogni ruolo".
L'interprete di Beca ha quindi sottolineato: "Non penso che sia una situazione che ti rende più competitiva. Più che altro crea un legame perché stiamo tutte affrontando lo stesso problema".