Amici 21 censura ‘Malafemmina’ di Totò? La redazione dello show: "polemica fatta da malpensanti"

II talent di Maria de Filippi è stato accusato di aver censurato il brano 'Malafemmina' di Totò: la seccata risposta della redazione di Amici 21.

La redazione di Amici 21 ha risposto a chi ha accusato di aver censurato 'Malafemmina di Totò. Nei giorni scorsi Gianni Valentino che cura il progetto 'Totò Poetry Culture', aveva accusato il programma di Maria De Filippi di aver tagliato durante l'esibizione di una ballerina la parte della canzone che dà il titolo al celebre brano scritto da Totò nel 1951.

In una delle ultime puntate di Amici 21, Francesca Tocca, ballerina professionista del programma, si è esibita sulle note di Malafemmina, nella versione di Roberto Murolo. Subito dopo è nata una strana polemica, alimentata da Gianni Valentino, curatore del progetto Totò Poetry Culture. Sulla sua pagina Facebook, pubblicando il video della Tocca, Valentino ha scritto "Ad #AMICI si svolge la sfida nella categoria 'Ballo' e usano Malafemmena di Totò (eseguita da Roberto Murolo) quale colonna sonora. Con un rarissimo, irripetibile, tocco di classe: il titolo della canzone viene magicamente censurato. Tanto nella prima parte quanto nella seconda. È troppo scandaloso?".

La polemica è rimbalzata sul web e sulla stampa, tanto che la redazione di Amici è stata costretta ad intervenire per puntualizzare che il taglio di un minuto di un brano è una prassi per permettere che tutte le coreografie siano eseguite nei tempi imposti dalla diretta televisiva: "In questi giorni circola un'assurda polemica tra web e carta stampata, sull'eventualità che ad Amici si sia sentita l'esigenza di censurare la canzone di Totò, Malafemmena. Una canzone che ad Amici è stata eseguita mille volte nel corso degli anni, con o senza la strofa contenente la parola malafemmena. Nella circostanza a cui si riferisce la polemica, il brano è stato tagliato a circa un minuto o poco più, come è d'abitudine per l'esecuzione delle coreografie e di fatto, sia per stare nel tempo richiesto che per mantenere integra la melodia che tutti conosciamo, sono venute via due strofe centrali, oltre che la fine del brano".

La redazione inoltre, per togliere ogni dubbio, ha sottolineato che la parola Malafemmina non è stata affatto censurata dal programma e ha attaccato chi ha cavalcato la polemica senza controllare: "solo i malpensanti possono credere che si sia deciso di tagliare la parola malafemmena che però, nel frattempo, viene annunciata proprio introducendo la coreografia... 'Francesca esegue una coreografia sulle note di Malafemmena'. Quindi secondo i critici, tagliamo la parola ma la utilizziamo per introdurre il brano. Saremmo quindi censori e cretini...Nulla di grave, però rimane una questione aperta: se il curatore del progetto Totò Poetry Culture, Gianni Valentino (che ha dato il la alla polemica), può incappare in un sonoro errore, come è possibile che esimi giornalisti si prendano la briga di scrivere paginate sull'argomento senza nemmeno controllare l'accaduto? Come diceva Totò, la vita è fatta di cose reali e di cose supposte: se le reali le mettiamo da una parte, le supposte dove le mettiamo?"