Almodovar torna alla commedia con 'Volver'

Il regista, che ha ritirato il nastro d'argento per il suo 'La mala educacion' ha anticipato qualcosa sul suo prossimo film.

Un cast femminile, la sensualità del tango, le radici della sua terra natale, la Mancha e qualche sorriso in più rispetto al nerissimo La mala educacion: così Pedro Almodovar, all'indomani della sua premiazione con il nastro d'argento per il miglior film straniero, ha anticipato alla stampa qualcosa sul suo prossimo film, il cui titolo sarà Volver. "Cambierò registro, e si sorriderà di più" ha detto il regista spagnolo "ma non rinuncerò a seguire un percorso più rischioso che in passato" nel film, che inizialmente si doveva intitolare La abuela fantasma, e di cui Almodovar aveva anche mostrato scaramanticamente una locandina in una scena de La mala educacion, sarà ambientato nei luoghi dove il regista è nato e cresciuto e si parlerà soprattutto del passaggio di testimone da una generazione all'altra, e nel cast ci saranno Penelope Cruz e Chus Lampreave, un'attrice alla quale Almodovar è molto legato.

Dopo aver parlato del suo prossimo film, Almodovar ha detto la sua sugli Oscar: nonostante consideri Scorsese un grande maestro, tifa per Clint Eastwood "di cui mi ha colpito il coraggio e che a 74 anni si rimette totalmente in gioco"; ntra gli attori vede favoriti Jamie Foxx ed Annette Bening, ma il suo film dell'anno resta il film di Michel Gondry "che in Italia purtroppo è uscito con l'improbabile titolo di _ Se mi lasci ti cancello: un disastro". Per quanto riguarda l'oscar nella categoria miglior film straniero invece , il regista di Parla con lei lo definisce "un premio imprevedibile, ingiustamente relegato in un angolo dagli americani. Ma sono sincero nello sperare che lo vinca il mio conterraneo Amenabar con_ Mare dentro".