Alessandro D'Alatri presidente di giuria al Fiuggi Family Festival

Il Fiuggi Family festival chiama il regista di Americano Rosso a presiedere la giuria del Festival di Fiuggi dedicato a cinema e famiglia.

Alessandro D'Alatri sarà il presidente della giuria della seconda edizione del Fiuggi Family Festival che si svolgerà dal 25 luglio al 2 agosto. "La famiglia è un tema sul quale tutta la società continua ad interrogarsi quotidianamente" ha dichiarato D'Alatri. "Essere parte di una famiglia è difficilissimo e affascinante. Non è come guidare una macchina. Per far parte di una famiglia devi prendere la patente ogni giorno. Per tutti i ruoli, genitori e figli. Ci vuole una grande capacità di equilibrio anche perché la società non ti aiuta. Tutto congiura contro la famiglia. La normativa non è solo insufficiente ma, in molti casi, è addirittura contro la famiglia".

La seconda edizione del Fiuggi Family Festival sarà dedicata alla figura del padre. "Mi affascina il ruolo del padre" ha proseguito il regista. "Secondo l'antico diritto romano dei latini il padre è colui che riconosce il figlio. Oggi, con gli studi sul dna, corriamo il rischio di prendere una deriva pericolosa e di dimenticare che è padre soprattutto chi è in grado di donare affetto ai figli. Si è padri tutta la vita. Si è figli tutta la vita. Siamo ormai abituati a ragionare sulle mille declinazioni della famiglia moderna. Famiglia aperta, coppie di fatto, ecc. Ma, alla fine, il disegno è sempre lo stesso. Tutti torniamo al disegno originale della famiglia".

Il festival è stato ideato ed è presieduto da Gianni Astrei; il direttore generale è Fabio Fabbi e il presidente del comitato scientifico è Armando Fumagalli. I dieci film per il concorso saranno selezionati dal direttore artistico Andrea Piersanti e da un gruppo di lavoro formato dalla sceneggiatrice Luisa Cotta Ramosino, dal caporedattore de "Il domenicale" Giuseppe Romano, dalla giornalista de "Il foglio" Daniela Delle Foglie e da Ludovica Marinelli. La seconda edizione del festival avrà sezioni per il cinema, la televisione e il mondo dei videogame.

"Sono felice di partecipare al Fiuggi Family Festival anche perché considero pericolose le chiusure. Il dialogo fra le generazioni è necessario ed è inevitabile. Riceviamo mille sollecitazioni e il mondo si evolve a velocità folli. Mio nonno arava ancora con l'aratro di duemila anni fa. Noi invece viviamo nel web 2.0. Per mantenere vivo e costruttivo il dialogo famigliare bisogna tenere aperte le porte e le finestre. Chiudersi al mondo non serve ed è pericoloso. Anche se però quello che conta alla fine è la sincerità degli affetti. In un libro di Enzo Soresi, Il cervello anarchico, si dimostra come le relazioni affettive salde giovino alla salute. Le statistiche dimostrerebbero che coloro che vengono da situazioni famigliari anaffettive siano più facilmente vittime di malattie anche gravi. Volersi bene fa bene alla salute. Ci vediamo a Fiuggi" ha concluso D'Alatri.