Al cinema, un weekend da lupi

Licantropi e lupacchiotti in sala con Wolfman e Il richiamo della foresta 3D. Tra i film in uscita il 19 febbraio anche 'La bocca del lupo' di Pietro Marcello, 'Il figlio più piccolo' di Avati, 'Promettilo!' di Kusturica e 'Che fine hanno fatto i Morgan?' con Sarah Jessica Parker e Hugh Grant.

Si preannuncia un vero e proprio week-end da lupi, in sala, tra licantropi e cuccioli, ma sarà anche un fine settimana ricco di cinema d'autore: non solo nomi affermati - Avati, Kusturica - ma anche Pietro Marcello, che ha conquistato i Festival di Berlino e Torino con La bocca del lupo (appunto). Non mancherà un pizzico di disimpegno con Sarah Jessica Parker e Hugh Grant, che invece dei lupi si troveranno ad affrontare gli orsi dello Wyoming.
A lanciare l'ululato d'inizio a questa panoramica sui nuovi film in uscita è Benicio Del Toro, possente e fascinoso licantropo protagonista di Wolfman, remake di un classico dell'horror come L'uomo lupo diretto da Joe Johnston. L'attore portoricano interpreta Lawrence Talbot, la cui infanzia termina bruscamente quando sua madre muore. Dopo aver lasciato il villaggio di Blackmoor, tenta di dimenticare invano la tragedia, fino a quando non viene rintracciato dalla fidanzata di suo fratello, Gwen, che gli chiede aiuto per ritrovare il suo amore scomparso misteriosamente. Al suo ritorno Lawrence trova gli abitanti del villaggio terrorizzati da qualcosa nelle notti di luna piena si aggira assetato di sangue. Accanto a Del Toro, nel cast della pellicola, figurano Anthony Hopkins, Emily Blunt, Hugo Weaving, Geraldine Chaplin. (Leggi la recensione del film l'incontro con il cast e le interviste a Del Toro e ad Emily Blunt)
Dalla sinistra Blackmoor, ci spostiamo nel Montana per una nuova avventura lupesca, stavolta riservata ai più piccoli: Il richiamo della foresta 3D è un film di Richard Gabai che racconta la storia della giovane Ryann, che è ospite di suo nonno per alcune settimane, mentre i suoi genitori sono all'estero. Quando Ryann trova un lupacchiotto ferito nei pressi del recinto dei maiali, decide di prendersene cura e portarlo con sé a Boston, ma suo nonno sa bene che l'animale prima o poi dovrà tornare nella foresta. Disponibile in formato 3D, il film di Gabai è interpretato da Christopher Lloyd, Timothy Bottoms, Veronica Cartwright, Christopher Dempsey e Joyce DeWitt. (Leggi la recensione del film)

Nel film di Pietro Marcello invece, il lupo è solo nel titolo (e allude ad un romanzo di Remigio Zena) e lo scenario non è certo "avventuroso" come quello del film di Gabai: è la storia di Enzo, un uomo immigrato da giovane a Genova, e Mary, una transessuale che egli conosce in carcere. Il rapporto tra i due outsider - raccontato con uno stile a metà strada tra il documentario e il poema visivo - si sviluppa sullo sfondo di una città fantasma di reietti. Interpreti della pellicola - che nei giorni scorsi è stata presentata con successo al Festival di Berlino - sono Vincenzo Motta e Mary Monaco. (Leggi la recensione del film)
Si parla ancora di un ex-carcerato - ma con toni differenti - nella commedia francese Il mi$$ionario, diretta da Roger Delattre, che arriverà nelle nostre sale domani. Dopo sette anni di galera, Mario Diccara è libero, ma pur avendo saldato il suo conto con la legge, ne ha ancora uno in sospeso con la malavita. Di conseguenza chiede a suo fratello Patrick di aiutarlo a trovare un posto nel quale nascondersi fino a quando le acque si saranno calmate. Patrick, che è un sacerdote, suggerisce a Mario di raggiungere Padre Etienne che vive in un piccolo villaggio sperduto sulle Alpi. Mario si mette in viaggio e indossa una tunica da prete, ma al suo arrivo scopre che Padre Etienne è morto, e gli abitanti della comunità credono che lui sia il loro nuovo parroco. Tra gli interpreti del film di Delattre, Jean-Marie Bigard, David Strajmayster e Thiam Aïssatou. (Leggi la recensione del film)
Anche i due protagonisti di Che fine hanno fatto i Morgan?, diretto da Marc Lawrence, rischiano di grosso e sono costretti a far perdere le loro tracce trasferendosi in un angolo remoto degli States, molto lontano dalla scintillante New York. Meryl e Paul Morgan sono una coppia di successo che vive a Manhattan, ma il loro matrimonio sembra essere arrivato al capolinea. Un giorno, nel tentativo di chiarire le loro posizioni, i due trascorrono una serata insieme, e si ritrovano ad assistere ad un omicidio. Per proteggere i due testimoni, che rischiano di essere eliminati da un killer professionista, l'FBI decide di mandarli in un paesino dello Wyoming. Accanto ai due protagonisti, Sarah Jessica Parker e Hugh Grant, nel cast del film figurano anche Sam Elliott, Mary Steenburgen, Elisabeth Moss e Michael Kelly. (Leggi la recensione del film)
Come già anticipato, sarà anche un weekend di cinema d'autore, con Pupi Avati ed Emir Kusturica: il regista bolognese torna dietro la macchina da presa con Il figlio più piccolo, una storia che inizia nell'estate del 1992 nella sua città natale. Subito dopo le nozze, Luciano abbandona sua moglie Fiamma - che gli ha già dato due figli - e parte con un fascio di documenti con i quali lei gli ha intestato tutte le proprietà. Anni dopo l'uomo fa la bella vita nella sua lussuosissima villa ed è presidente di una holding che vive di loschi traffici, guidato anche da Sergio Bollino, losco e bizzarro personaggio, eminenza grigia della Baietti Enterprise. Quando le cose iniziano a mettersi male però, Luciano non può fare altro che tentare di scaricare le situazioni più difficili su un prestanome abbastanza ingenuo e fiducioso, e pensa a suo figlio Baldo. Nel cast del film di Avati, Christian De Sica, Laura Morante, Luca Zingaretti, Massimo Bonetti e la rivelazione Nicola Nocella. (Leggi la recensione del film e l'intervista al cast)
Per quanto riguarda Kusturica invece, il regista di Underground approda nelle nostre sale con Promettilo!, pirotecnica e folle commedia che vede protagonista il giovane Tsane, che vive con suo nonno e la loro mucca in un villaggio sperduto su una remota collina in Serbia. Quando il nonno di Tsane si convince di essere arrivato agli ultimi giorni di vita, chiede al nipote di esaudire i suoi ultimi tre desideri: vendere la mucca e acquistare l'icona di un santo con il ricavato, poi trovare moglie con la quale far ritorno a casa prima che egli muoia. Le prime due promesse si risolvono facilmente, ma trovare una compagna si rivelerà più difficile del previsto. (Leggi la recensione del film)