Addio, Alberto Grifi

Il cineasta si è spento in un ospedale di Roma. Aveva 59 anni.

Si è spento a roma il regista Alberto Grifi, considerato la massima espressione del cinema sperimentale italiano. Grifi, che era nato nella Capitale 59 anni fa, ed è stato anche pittore e realizzatore di apparecchiature cinematografiche, era gravemente malato da tempo e nei giorni scorsi era stato ricoverato al Sacro Cuore di Roma.

Tra i film da lui diretti si ricordano La verifica incerta, Anna, realizzato tra il '72 e il '75, Non soffiare nel narghilè, realizzato in una comunità hippy, e Michele - alla ricerca della felicità, un documentario sulla realtà delle carceri che fu commissionato e poi censurato dalla RAI.