Addio a Vincenzo Crocitti

L'attore romano, interprete di numerose commedie all'italiana, si è spento stanotte all'età di 61 anni. Tra i suoi ruoli più celebri, quello del figlio di Sordi ne 'Un borghese piccolo piccolo' e quello del dottor Valenti nella serie 'Un medico in famiglia'. L'ultimo film da lui interpretato è 'Una sconfinata giovinezza', a breve nelle sale.

Si è spento stanotte a Roma l'attore Vincenzo Crocitti, caratterista dalla prolifica carriera televisiva e cinematografica, che sarà ricordato soprattutto per il tragico ruolo del figlio di Alberto Sordi nel dramma Un borghese piccolo piccolo, ma anche per l'interpretazione brillante del dottor Mariano Valenti in Un medico in famiglia. Crocitti aveva 61 anni ed era malato da tempo.

Di origini calabresi, l'attore era nato a Roma e aveva esordito nel cinema con un ruolo nel musicarello Nel sole, accanto alla ex-coppia d'oro della musica leggera italiana, Albano e Romina. Successivamente aveva fatto parte del cast di tante commedie, anche del filone sexy degli anni Settanta, nelle quali interpretava quasi sempre un sempliciotto stordito dalle bellezze delle procaci protagoniste, dalla "supplente" Carmen Villani alla bionda Anna maria Rizzoli.
Verso la fine degli anni Settanta era approdato sul piccolo schermo con Orzowei, e più avanti aveva preso parte al cast di popolari serie televisive nostrane, come Un medico in famiglia e Carabinieri, e in maniera più marginale anche I Cesaroni e Don Matteo.
La scorsa primavera Crocitti è apparso nel vanziniano La vita è una cosa meravigliosa, e l'8 ottobre saluterà definitivamente il pubblico con un'interpretazione nel nuovo film di Pupi Avati, Una sconfinata giovinezza.