Addio a Russell Means, star de L'ultimo dei mohicani

L'attore, che è stato anche attivista impegnato nella difesa dei diritti dei nativi americani, sin dagli anni Sessanta, si è spento a Porcupine, in South Dakota. Aveva 72 anni e sarà ricordato soprattutto per il ruolo di Chingachgook nel film di Michael Mann.

Si è spento l'attore e attivista Russell Means, celebre per aver interpretato Chingachgook ne L'ultimo dei Mohicani, accanto a Daniel Day-Lewis, nei primi anni Novanta. Means era nato in South Dakota 72 anni fa, e sin dalla fine degli anni Sessanta era stato impegnato nella difesa dei diritti dei nativi americani, essendo lui stesso di etnia sioux. La scorsa estate l'attore aveva rivelato di essere malato di tumore all'esofago, e aveva accettato con serenità l'idea che se ne sarebbe andato a breve, al punto da rinunciare ai trattamenti farmacologici tradizionali, e preferendo i rimedi curativi dei nativi americani e altre terapie alternative: "Non mi metterò a discutere con il Grande Mistero" - aveva detto Means riferendosi alla morte - "i Lakota credono che la morte è solo il passaggio da un mondo all'altro. Lo credeva mio padre e lo credo anche io, quindi se è giunta la mia ora significa che così dev'essere".

Dopo l'interpretazione nel film di Michael Mann, Russell Means aveva partecipato ad Assassini nati nel '94, e aveva prestato anche la sua voce al personaggio del Capo Powhatan in Pocahontas. Means ha tre figli: Tatanka, Nataanii Nez e Scott, anche loro attori.