Addio a Nicola Arigliano

Il cantante si è spento stanotte in una casa di riposo di Lecce. Aveva 87 anni, e sarà ricordato oltre che per la sua musica, anche per le numerose apparizioni televisive e per essere stato il testimonial di un famoso digestivo.

E' morto stanotte a Lecce, in una casa di riposo della quale era ospite, il cantante Nicola Arigliano. Pugliese, Arigliano era nato in provincia di Lecce nel 1923, e aveva trovato il successo tra gli anni '50 e '60 come cantante jazz, ma anche in televisione in popolari show come Canzonissima, Il Cantatutto, Il Festival di Sanremo e qualche anno dopo al programma comico Non Stop, ideata da Enzo Trapani. Intorno agli anni '70, era stato testimonial per numerosi caroselli, tra cui quello del digestivo Antonetto.

In tempi recenti, ad Arigliano erano stati tributati numerosi omaggi, tra cui il Premio Tenco nel '96, ed non aveva smesso di fare musica, continuando ad esibirsi con formazioni diverse e a pubblicare album. Nel 2005 era tornato a Sanremo con il brano Colpevole e avava riscosso consensi ovunque con la sua nuova band. Nel corso della sua carriera Arigliano è apparso anche in alcuni film, come La grande guerra di Monicelli, e nella serie televisiva L'ispettore Giusti, del '99.