A Invideo 2009 personale su Agnes Varda

La rassegna milanese guarda all'universo femminile omaggiando la veterana Agnes Varda, la compianta Pina Bausch e la visionaria Ursula Ferrara.

A.I.A.C.E. Milano è lieta di anticipare alcune novità della XIX edizione di INVIDEO - Mostra internazionale di video e cinema oltre, diretta da Romano Fattorossi e Sandra Lischi, che si svolgerà a Milano (Spazio Oberdan) dall'11 al 15 novembre 2009, anticipata dalla consueta inaugurazione europea, che quest'anno si terrà il 10 novembre a Wroclaw in Polonia. La kermesse milanese aprirà con la video audio - installazione Schegge d'incanto in fondo al dubbio a firma dei Masbedo, accompagnata dalle sonorità rock dei Marlene Kuntz. L'opera, interpretata da Sonia Bergamasco e Ramon Tarès, vuole concettualmente rappresentare il tema della lotta e dell'allarme per la caduta dei valori, l'indebolimento della volontà e la perdita di senso ma anche dell'amore e della vanità, temi che accompagnano la perenne ricerca del senso della vita.

Tra le principali novità si segnala, in anteprima italiana per il pubblico di INVIDEO, la presentazione di Kinoautomat, pionieristica esperienza di "cinema interattivo", ideata da Radùz Cincera per l'Esposizione Universale di Montréal del 1967 e oggi riproposta da sua figlia.. Un'importante occasione per conoscere questa esperienza storica di grande rilievo e per partecipare a un evento divertente e corale, con la possibilità di scegliere tra più opzioni narrative per far procedere il racconto.

Ma ciò che connota maggiormente e significativamente l'edizione INVIDEO 2009 è l'attenzione allo sguardo femminile sul mondo e alla "creatività donna". Dalla dedica in omaggio alla coreografa Pina Bausch e al suo rivoluzionario Tanztheater, all'incontro con Ursula Ferrara e il suo straordinario cinema d'animazione, una mescolanza di visionarietà surrealista e antica perizia artigianale. E soprattutto la personale dedicata alla cineasta e fotografa francese Agnes Varda e alla sua complessa analisi del mondo femminile e delle dinamiche di coppia, condotta con uno sguardo lucido e distaccato pur regalandoci un raro esempio di cinema intimo e personale.

Tra gli altri appuntamenti da non perdere: l'incontro con il collettivo italiano "Malastrada" e il loro modo di produrre e diffondere le opere cinematografiche; la presentazione di una compilation dal ricco programma spagnolo D Generaciòn, dedicato alla produzione di non-fiction e l'evento speciale riservato alla "Casa Totiana", recentemente inaugurata a Roma, con un video-ritratto dell'artista Gianni Toti, realizzato dagli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia.