2012, blockbuster a Impatto Zero

Il film di Roland Emmerich uscirà in Italia a "impatto zero": per compensare le emissioni di CO2 generate dal lancio e dalla distribuzione della pellicola saranno create nuove foreste.

Il nuovo film di Roland Emmerich 2012 è il primo film in Italia ad essere distribuito a Impatto Zero®. E' la prima volta che una major americana si impegna in un progetto ambientale così importante: la Sony Pictures Releasing Italia ha infatti scelto di aderire al progetto Impatto Zero® di LifeGate per ridurre e compensare le emissioni di anidride carbonica generate dalla distribuzione e dal lancio in Italia del film, in uscita in tutte le sale il 13 novembre. L'operazione consentirà di compensare oltre 45.000 kg di CO2 attraverso la creazione e tutela di 21.680 mq di foreste in Costa Rica. L'analisi d'impatto ambientale eseguita da LifeGate ha considerato i consumi di energia elettrica per l'organizzazione dell'anteprima del film, il materiale di comunicazione prodotto, cartonati, poster, stand, affissioni e la distribuzione della pellicola nelle sale cinematografiche.

Roland Emmerich, regista di altri disaster movie come Independence Day e The Day after Tomorrow, in 2012 parte da una profezia maya secondo la quale il mondo finirà il 21 dicembre 2012 e racconta la catastrofe ambientale del nostro pianeta dovuta all'instabilità del clima e alla follia dell'intera umanità rispetto all'ambiente. Infatti proprio durante un immaginario G8 del 2010 in Spagna, i paesi più industrializzati decideranno come cercare di salvare l'umanità rispetto ad un'imminente catastrofe. L'atteso film, distribuito dalla Sony Pictures Releasing Italia, uscirà in contemporanea mondiale, il 13 novembre.

Il progetto Impatto Zero® di LifeGate è il primo progetto in Italia che concretizza gli intenti del Protocollo di Kyoto: riduce le emissioni di anidride carbonica e le compensa attraverso la creazione di nuove foreste. Grazie alla collaborazione con Università italiane e straniere, Impatto Zero® calcola le emissioni di CO2 generate da qualsiasi attività, propone delle iniziative per ridurle e compensa le emissioni restanti con la creazione di nuove foreste in Italia e nel Mondo. Un Ente Certificatore garantisce l'intero processo.