Tutte le curiosità sul film Vacanze romane (Roman Holiday) del 1953: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.
Date di uscita e riprese
Vacanze romane è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 25 Febbraio 1954; la data di uscita originale è: 02 Settembre 1953 (USA).
Le riprese del film si sono svolte nel periodo 23 Giugno 1952 - 11 Ottobre 1952 in Italia.
Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:
Bocca della Verità, Roma, Italia
Cafe Rocca, Piazza della Rotonda, Roma, Italia
Castel Sant' Angelo, Roma, Italia
Cinecittà Studios, Roma, Italia
Colosseo, Roma, Italia
Fontana di Trevi, Roma, Italia
Piazza Venezia, Roma, Italia
Piazza del Pantheon, Roma, Italia
Piazza di Spagna, Roma, Italia
Trinità dei Monti, Roma, Italia
Lungotevere, Roma, Italia
Via Margutta 51, Rome, Lazio, Italia
Via Margutta, Rome, Lazio, Italia
Via dei Fori Imperiali, Roma, Italia
Via della Stamperia 85, Roma, Italia
Specifiche tecniche
Girato in: 35 mm.
Proiettato in: 35 mm.
Rapporto immagine: 1,37 : 1.
Colore: bianco e nero.
Formato audio: Mono.
Lingua originale: inglese, italiano e tedesco.
Una favola tutta al femminile
La produttrice della commedia Monte Carlo, Denise Di Novi ha fatto notare in più di un'occasione che il film ricorda per la trama Come sposare un milionario e Vacanze romane sostenendo: "Parigi è una città così romantica, idealizzata da molte giovani americane. Per Grace, Emma e Meg, la Parigi dei loro sogni non si è infranta. Succede spesso che le aspettative giovanili siano idealizzate - siano esse riferite a un viaggio, a una relazione o a un lavoro - e che poi si scontrino con la realtà. Le nostre ragazze, invece, hanno la possibilità di cambiare il proprio destino, e la colgono al volo. Anche se si trova nel sud della Francia". Poi ha aggiunto: "Questo è uno di quei rari film con protagoniste delle giovani donne, che possiede il divertimento e l'eleganza di una commedia spumeggiante, offrendo anche un soddisfacente viaggio nei sentimenti e la trasformazione dei personaggi".
E a mezzanotte, me ne tornerò, simile a Cenerentola, là da dove sono evasa... E sarà la fine di una bella favola.