This Must Be the Place (2011): curiosità e frasi celebri

N/D
3.6/5

Tutte le curiosità sul film This Must Be the Place del 2011: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    This Must Be the Place è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 14 Ottobre 2011 (Medusa); la data di uscita originale è: 24 Agosto 2011 (Francia).
    Le riprese del film si sono svolte in Irlanda, Italia e USA.

    Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

    County Wicklow, Irlanda
    Dublin, County Dublin, Irlanda
    Killorglin, County Kerry, Irlanda
    Roma, Italia
    Alamogordo, New Mexico, USA
    Bad Axe, Michigan, USA
    Bingham, New Mexico, USA
    Carrizozo, New Mexico, USA
    Detroit Masonic Temple, Detroit, Michigan, USA
    Detroit Metropolitan Wayne County Airport, Michigan, USA
    Eagle Nest, New Mexico, USA
    Kinde, Michigan, USA
    New York City, New York, USA
    Questa, New Mexico, USA
    Red River, New Mexico, USA
    Sterling Heights, Michigan, USA
    Ubly, Michigan, USA
    Warren, Michigan, USA

  • Specifiche tecniche

    Girato in: 35 mm.
    Proiettato in: 35 mm e D-Cinema.
    Rapporto immagine: 2,35 : 1.
    Colore: a colori.
    Lingua originale: inglese e ebraico.

  • Un titolo che cambia proprietà

    Il titolo This Must Be the Place, assunto dal film del 2011 di Paolo Sorrentino, era stato inizialmente scelto per la commedia on the road di Sam Mendes American Life (Away We Go in originale).

  • Sorrentino conquista 'il divo' Sean Penn

    Paolo Sorrentino ha raccontato che la collaborazione tra lui e Sean Penn è nata in occasione dell'edizione 2008 del Festival di Cannes al quale lui ha partecipato in concorso con Il Divo, e del quale Penn era Presidente della Giuria. Penn fece molti complimenti a Sorrentino per il film, e il regista accarezzò la fantasia di poter lavorare con l'attore americano un giorno, senza però farsi troppe illusioni. Dopo aver mandato lo script di This Must Be the Place a Penn, era convinto che avrebbe dovuto aspettare mesi per la risposta - "Si dice che Penn riceva qualcosa come quaranta sceneggiature al mese, anche se non so quanto sia vero" - e invece, dopo 24 ore, Sorrentino trovò la risposta di Penn sulla sua segreteria telefonica. "Sulle prime ho pensato a uno scherzo, anche perchè il mio produttore Nicola Giuliano ne fa spesso ed è anche bravo ad imitare le voci. Ma mi sbagliavo. Nel cuore della notte mi ritrovai a parlare al telefono con Sean che aveva apprezzato la sceneggiatura, ma riteneva che l'unico problema per lui potesse essere una scena in cui balla. Un problema che avrei potuto risolvere con facilità. Un mese dopo andai con il mio sceneggiatore ad incontrare Sean a San Francisco, dove abbiamo passato una meravigliosa serata assieme, durante la quale Sean spiegava come avrebbe potuto interpretare il suo personaggio. Questo mi ha confermato una cosa che sospettavo: i grandi attori conoscono molto meglio i loro personaggi rispetto al regista e allo sceneggiatore."

  • Cheyenne tra Siouxie e Robert Smith

    Paolo Sorrentino ha spiegato che per il nome del personaggio interpretato da Sean Penn in This Must Be the Place, cercava un "nome rock" che suonasse autentico, così hanno preso ad esempio Siouxie and the Banshees e l'hanno cambiato in Cheyenne and the Fellows. Per quanto riguarda il look invece, è ispirato chiaramente a quello di Robert Smith dei The Cure.

  • Una storia vera per Sorrentino

    Paolo Sorrentino ha affermato che a livello conscio, durante la lavorazione di This Must Be the Place, ha avuto spesso in mente Una storia vera di David Lynch come modello d'ispirazione.

  • Cannes 2011

    Presentato in competizione alla 64. edizione del Festival di Cannes.

Frasi celebri e citazioni

  • La vita è piena di cose bellissime